Totti-Blasi, spariti cinque Rolex dalla collezione: pezzi mancanti per 1 milione di euro

La cassetta della collezione congiunta sarebbe semivuota: mancherebbero infatti cinque pezzi, tra cui uno da un milione di euro

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

La guerra dei Rolex continua. Dopo l’annuncio disgiunto di divorzio tra Ilary Blasi e Francesco Totti, i preziosi orologi sono diventati oggetto di disputa, tanto da spingere il giudice a pronunciarsi nel merito e affidare congiuntamente la collezione ai due ex. Collezione che sarebbe stata decimata e che non è tornata di certo all’interno della cassetta di sicurezza della banca, dove si trovava prima della sua presunta sparizione. All’appello mancherebbero diversi pezzi, tra cui il Daytona Rainbow da un milione di euro.

Divorzio Totti-Blasi, il caso Rolez continua

Si parla di cinque pezzi, cinque costosissimi orologi che non farebbero più parte del set conteso tra i due ex coniugi. Un affidamento congiunto, neanche si trattasse di figli, al quale Ilary Blasi si sarebbe però opposta. Ora, dalla dotazione originale mancherebbe qualcosa, compreso il Daytona Rainbow che da solo vale una fortuna.

Lei dichiara di non saperne niente e di avere in custodia solo una parte della collezione. Un paio di orologi, forse tre, che ha rivendicato fin dall’inizio, dicendosene proprietaria poiché li avrebbe ricevuti in regalo. Di un altro avviso è invece il suo ex marito Francesco Totti, che nella sua lunga intervista a Corriere della Sera aveva dichiarato – per la prima volta – che la sua ex moglie ne sarebbe entrata in possesso sottraendoglieli senza permesso.

Come si riporta ancora sulle colonne del quotidiano, la conduttrice di Isola dei Famosi ha dichiarato – tramite memorie presentate all’udienza di costituzione della parti a cui era assente – di non essere a conoscenza della sorte degli altri oggetti reclamati. Ilary Blasi avrebbe inoltre richiesto la restituzione di alcuni pezzi di valore tra cui borse e gioielli.

Nuovi screzi dopo la restituzione del centro sportivo

Eppure, sembrava che la coppia stesse viaggiando a vele spiegate verso la pace. Pare infatti che Ilary Blasi sia intervenuta nella faccenda che riguarda lo sfratto del centro sportivo gestito dalla sua famiglia, pretendendo che venissero restituite le chiavi ai suoi legittimi proprietari. La presa di posizione della famiglia Blasi, che aveva messo i sigilli al centro molto prima della data di sfratto prevista per il 30 giugno, aveva determinato lo slittamento del memorial dedicato a Enzo Totti, scomparso a causa di alcune complicazioni legate al Covid.

Il caso Rolex riapre così lo strappo tra i due, che hanno trascinato il divorzio fino in tribunale. Un risvolto atteso, dato che la separazione consensuale era apparsa impossibile già dalle prime battute, e c’ è chi è pronto a scommettere che la contesa durerà anni. Intanto, lei ha ottenuto l’usufrutto della grande villa all’Eur fino ai 18 anni di sua figlia Isabel, comprese le ingenti spese di mantenimento che caratterizzano la proprietà.

Della separazione non ha mai parlato in televisione, neanche dalla sua grande amica Silvia Toffanin che ha rispettato la sua volontà. Una strategia che ha battuto fin dall’inizio, prediligendo la privacy e i suoi figli, che ha messo al primo posto fin dal principio. La battaglia per il divorzio, però, continua. E i Rolex sono ancora al centro della durissima contesa tra i due ex coniugi.