Tina Turner, svelate le vere cause della morte

La Regina del rock'n'roll è morta a 83 anni in Svizzera dopo una vita di successi e di grandi dolori. Le cause della morte non lasciano spazio a dubbi

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Martina Dessì

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Un lungo addio che ha segnato profondamente il mondo della musica. Tina Turner si è spenta all’età di 83 anni e, a pochi giorni dall’improvvisa scomparsa, emergono le vere cause della sua morte. Da anni cittadina Svizzera e residente nei pressi di Zurigo, la Regina del rock’n’roll ha vissuto una vita fatta di successi e di grandi dolori, compreso il tumore all’intestino e un ictus causato dall’ipertensione di cui soffriva da quando era molto giovane. Ma quali sono le ragioni della sua scomparsa?

Le cause della morte di Tina Turner

Tina Turner è morta per cause naturali. Da tempo soffriva di una malattia, la cui origine non è mai stata dichiarata, ma si può presupporre che possa trattarsi di una serie di concause legate alle patologie che l’affliggevano. Aveva infatti subito un trapianto di rene, oltre a essere rimasta vittima di un ictus, di un cancro intestinale e di una forma di ipertensione che l’affliggeva fin da quando era giovane.

La conferma sulle ragioni che hanno portato alla sua scomparsa è arrivata direttamente dal Daily Mail dai suoi portavoce, gli stessi che ne hanno annunciato la morte. Solo ora emerge che l’artista avrebbe pensato di ricorrere al suicidio assistito, nel 2016, prima che suo marito decidesse di donarle un rene e allungare così la sua speranza di vita.

Alcuni dettagli sono riportati all’interno della sua biografia, nella quale ha anche raccontato che l’ipertensione di cui ha sofferto per tutta la vita avrebbe compromesso la sua funzione renale, motivo per cui aveva pensato di andarsene e di mettere fine alle sue sofferenze. A intervenire era stato però suo marito Erwin Bach, che le aveva donato un rene trapiantatole nel 2017. Nello stesso periodo, aveva iniziato la sua battaglia contro il tumore all’intestino.

Il suo ultimo desiderio

A poche settimane dalla morte, Tina Turner era stata sentita da The Guardian, al quale aveva rivelato il suo ultimo desiderio. Un’eredità immateriale che ha rivolto a tutte le donne e a tutti quelli che hanno amato la sua musica: “Vorrei essere ricordata come la Regina del rock ‘n’ roll. Come una donna che ha mostrato ad altre donne che va bene lottare per il successo alle proprie condizioni”.

Nessuna paura di invecchiare, anzi, se n’è andata con la giusta consapevolezza di aver fatto tutto quello che avrebbe voluto. Grandissimo il dolore per la perdita dei suoi figli, Ronnie e Craig, ai quali è sopravvissuta. Lascia altri due figli e il marito Erwin Bach, sposato nel 2013 dopo 20 anni d’amore. La coppia si era trasferita in Svizzera dal 1994 e qui aveva acquistato una bellissima casa del valore di oltre 76 milioni di dollari.

La sua vita, fatta di tanti successi, non è però stata esente dal dolore. Oltre alle malattie e alla perdita dei suoi figli, l’artista ha dovuto affrontare e combattere contro le violenze subite da suo marito Ike, che non ha mai nascosto, contribuendo a diffondere maggiore consapevolezza sulle tematiche legate alla violenza domestica: “Mi ha gettato caffè bollente in faccia, provocandomi ustioni di terzo grado. Ha usato il mio naso come un sacco da boxe così tante volte che ho potuto sentire il sangue che mi scorreva giù per la gola quando cantavo. Mi ha rotto la mascella. E io non riuscivo a ricordare com’era non avere un occhio nero”.