Di Stefano De Martino se ne sono dette e se ne dicono tante, soprattutto a proposito del suo lungo curriculum da “latin lover”. Sono note le sue relazioni più celebri – su tutte quella con Belen Rodriguez -, lo sono altrettanto i tradimenti (ammessi dalla stessa) o presunti tali che, alla fine, il conduttore ha cercato di trattare con un certo distacco, senza scendere troppo nei dettagli. Nella sua ultima intervista, però, non ha perso occasione per ammettere che tra i suoi “disastri” più eclatanti ci sono proprio quelli dovuti alle bugie dette nel corso degli anni. Errori di gioventù (ma non solo), che passano in secondo piano quando parla del figlio Santiago, che riesce a farlo commuovere come nessun altro.
Stefano De Martino e le “bugie grigie”
Sul palco del Vanity Fair Stories, Stefano De Martino è stato accolto con molto calore dal pubblico presente. Del resto il conduttore riesce in una cosa che non è così scontata, anche per suoi colleghi più rodati: risultare come uno di famiglia e far sentire chiunque a proprio agio. Lo sta dimostrando anche ad Affari Tuoi, la sua prima prova alla conduzione di un game show su Rai 1, dove porta nelle case degli italiani garbo ma anche simpatia e qualche “colpo di testa”.
La sua ultima intervista è stata un’occasione per parlare del lavoro, ma non solo. Inevitabile che si toccassero anche argomenti come il suo rapporto con la bellezza e con le donne e di come questi siano cambiati. Del resto si cresce e si matura, le prospettive e le priorità cambiano. “Quando ero più piccolo, facendo un lavoro basato su corpo e apparenza, il mio concetto di bellezza era molto legato alla gioventù e all’estetica – ha spiegato -. (…) Ho capito da subito con la maggiore età che non bisognava dedicargli del tempo. L’unica cosa che si può fare come antidoto all’invecchiamento è cambiare prospettiva, cioè la bellezza per me oggi è la somma delle cose che noi sappiamo, il sapere, la curiosità, il modo di fare, il carisma, il fascino”.
E se è vero che oggi a farlo innamorare di un persona è il “talento”, il corteggiamento resta la “parte più divertente”: “Se devo corteggiare, la butterei sul ridere, perché la risata abbatte un po’ la barriera dell’imbarazzo. A me quello che metterebbe in imbarazzo è sedurre facendo il figo, facendo quello che pensa, che fa il silenzioso, il tenebroso. Io non ci riesco. La risata avvicina tutti, quindi proverei a metterla sul ridere”.
De Martino ha anche citato la sua amata Maria De Filippi, colei che lo ha scoperto ad Amici, il talent da cui è iniziato tutto, citando i “disastri” che la conduttrice ha menzionato in una sua precedente intervista: “I disastri di cui parla Maria sono tanti, mi ha conosciuto alla tenera età di 19 anni e quindi ho fatto tutti quelli che si possono fare con la spensieratezza e l’incoscienza di quell’età. Cosa facevo? Dicevo bugie, bugie grigie, quelle sane“.
Stefano De Martino si commuove parlando del figlio Santiago
“Bugie grigie” e lavoro a parte, se c’è una cosa a cui Stefano De Martino non riesce proprio a resistere è il figlio Santiago, nato dal matrimonio con Belen Rodriguez. Santiago riesce a farlo commuovere probabilmente come nessun altro e sul palco non lo ha nascosto, raccontando qualche aneddoto sulla loro quotidianità.
Ha detto di dormire ancora con lui quando sono insieme, “semplicemente perché ci piace”: “Quando viene a letto ci mettiamo a chiacchierare a raccontarci le cose. E sai quando ti viene quella stupidera? E chiacchieri e dici delle cose, lui era stanco e aveva iniziato ad avere una sorta di delirio di stanchezza e diceva delle cose esilaranti che mi facevano tanto ridere”. Momenti divertenti e leggeri ma anche di profondo amore, ciò che lo commuove di più: “Spesso capita più a noi genitori nei confronti dei figli avere quei raptus d’amore che lo prendi lo abbracci e lo stringi. Noi eravamo in casa da due tre giorni insieme, non era da poco che ci eravamo rivisti eh, lui mi guarda e mi fa: ‘Papà, vieni qua che ho un attacco d’amore’. E mi ha abbracciato e mi ha baciato”. Infine, visibilmente emozionato, ha aggiunto: “Una cosa meravigliosa“.