Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis confermano la separazione: “Inutile continuare”

Dopo settimane di indiscrezioni e smentite, Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis hanno confermato la separazione spiegando le ragioni di questa decisione

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Per settimane si sono rincorse numerose voci di corridoio e indiscrezioni a proposito della separazione tra Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli. Voci che i diretti interessati non hanno perso tempo a smentire, con tanto di video ironico sui social. Ma la verità è un’altra ed era solo questione di tempo che venisse a galla: il conduttore e l’opinionista hanno confermato la separazione in un’intervista esclusiva a Vanity Fair, spiegando come stanno realmente le cose come vivono questo cambiamento in famiglia.

Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli confermano la separazione

Va da sé che il punto cardine della questione sia proprio questo: perché una coppia che per oltre 25 anni ha vissuto un amore intenso, costruendo una splendida famiglia tra molte difficoltà, ha deciso di separarsi definitivamente? Nell’intervista a Vanity Fair sia Bonolis che la Bruganelli fanno chiarezza a proposito delle motivazioni che li ha spinti a non essere più una “coppia” sensu strictu, preferendo l’indipendenza.

“Per un certo periodo Sonia ha avuto difficoltà a stare in una situazione che non era più la sua – ha spiegato il conduttore -. Si è sforzata, e per questo le devo fare i complimenti, finché è stato inutile continuare. Ci siamo confrontati, mi ha spiegato, ho capito. Non si può pretendere che una persona viva diversamente da ciò che sente di essere. Con un briciolo di civiltà e di buona coscienza si accoglie il cambiamento. Le cose accadono, l’importante è andare avanti perché non si può tornare indietro“.

Bonolis-Bruganelli, fine di una storia d’amore

Andare avanti quando ormai è inutile continuare, ma senza rancore né rabbia. Certo non manca la delusione – “Non è stato facile” ha ammesso Bonolis – ma lentamente qualcosa si è rotto, o meglio è cambiato. Perché in fondo, anche se talvolta non vogliamo ammetterlo, qualsiasi rapporto, anche il più intenso e romantico, nel corso del tempo muta e si evolve in un senso come nel suo opposto. E a quel punto è giusto prenderne consapevolezza, cercando il dialogo e prendendo una decisione definitiva.

L’intervista a Vanity Fair restituisce l’immagine di due persone adulte che sono cresciute insieme e che, nel tempo, hanno imparato a conoscersi nel profondo. L’amore c’era e continua ad esserci ma sotto un’altra forma: quella di due genitori che continueranno ad essere tali, garantendo ai propri figli il rispetto e il benessere che meritano.

“Siamo separati, eppure siamo più uniti che mai – hanno ammesso -. Continueremo a esserlo per la nostra famiglia, tra di noi. Il sentimento è forte, però non è più quello che ci ha avvicinati”. Comunque vadano le cose “Per i nostri figli siamo mamma e papà da sempre, non cambia niente”, ha aggiunto Sonia Bruganelli, precisando inoltre che “Non ci sono di mezzo terze persone o amanti”. Precisazione doverosa, visti gli “scoop” che talvolta diffondono notizie non proprio veritiere.

Ci aveva preso in pieno, invece, Dagospia con la notizia della separazione che i due ex coniugi hanno deciso di smentire, pubblicando un ironico video di coppia su Instagram. Vien da sé chiedersi perché lo abbiano fatto, dato che le voci a quel punto corrispondevano a verità, ed è proprio nell’intervista che hanno spiegato le loro ragioni: “Per riprenderci quello che era nostro – ha spiegato la Bruganelli -. Va bene essere giudicati perché siamo personaggi pubblici, ma potevamo anche essere separati da tempo e non volerlo dire”. “Era una notizia che avremmo dovuto dare noi per primi a chi di dovere – ha aggiunto Bonolis -. Ma nel fascinoso mondo di Pettegolandia la gente si attacca vampirescamente alle vite degli altri ignorando sentimenti, affetti, figli”.