Federica Pellegrini e le domande inopportune sui figli: “Senza non sarei realizzata come donna?”

L'ex nuotatrice ha risposto ad alcune domande dei fan, e si è ritrovata davanti una domanda inopportuna sulla maternità

Foto di Claudia D'Alessandro

Claudia D'Alessandro

Giornalista, esperta di Spettacolo e Content Editor

Giornalista e content creator, si nutre da sempre di cultura e spettacolo. Scrive, legge e fugge al mare, quando ha bisogno di riconciliarsi col mondo.

Federica Pellegrini si è ritrovata per l’ennesima volta di fronte a una domanda inopportuna. La campionessa ha risposto ad alcune domande dei follower su Instagram, e tra queste non è mancata quella sui figli, argomento molto delicato e che l’ex nuotatrice ha saputo affrontare con grande eleganza, ma senza nascondere un certo fastidio.

Federica Pellegrini, la reazione alle domande sui figli

Federica Pellegrini non ci sta. L’ex nuotatrice ha deciso di rispondere alle domande dei follower su Instagram, dedicando un po’ del suo tempo ai fan più affezionati. E tra le curiosità sulla carriera, sul rapporto che ha oggi col nuoto e sull’amore con Matteo Giunta, è arrivata inevitabile una tra le domande più inopportune, quella sui figli.

Da quando è convolata a nozze con il suo compagno, in tantissimi si sono concentrati sulla vita privata della sportiva, come se il passo successivo al matrimonio fosse necessariamente quello di mettere al mondo dei bambini. E così, dopo l’ennesima domanda sulla maternità, la campionessa ha deciso di rispondere, sperando di mettere la parola fine sull’argomento. La Pellegrini ha affrontato con grande eleganza la questione, senza nascondere un velo di amarezza.

“Questa è una cosa che mi viene richiesta spesso, in maniera molto assidua – ha esordito Federica – e la sto cominciando a trovare un po’ pesante e non tanto per la domanda in sé, perché la bellezza di avere figli è una cosa ineguagliabile nella vita. Però sembra quasi che se non venissero, se non ci fossero, io mi debba sentire meno realizzata di quella che sono. No, assolutamente no. Quindi se arriveranno, arriveranno, se non arriveranno, pazienza, ma la mia vita andrà avanti comunque”.

La risposta della “Divina” è da applausi: sebbene non abbia mai nascosto di desiderare un figlio, non è la maternità che ci definisce come donne, non per tutte diventare mamma rappresenta una priorità come non per tutte avere figli rappresenta un motivo di realizzazione personale.

Perché bisognerebbe smetterla di fare domande sulla maternità

Potrebbero sembrare dei quesiti innocenti, delle semplici curiosità come tante altre, ma le domande sui figli e sulla maternità sono una vera e propria invasione in un campo delicatissimo per la vita di una donna e di una coppia.

A chi non è mai successo che a qualche mese dal matrimonio arrivasse la fatidica domanda: “E quando lo fate un bambino?”. Una questione che viene spesso sollevata da persone convinte di non star facendo nulla di male e che non si rendono conto di quanto invece frustrante e doloroso possa risultare il loro atteggiamento.

Sono tante le donne e le coppie che per i motivi più disparati non desiderano dei figli, e che possono trovare fastidiosa la curiosità morbosa di conoscenti che vogliono convincerli a mettere al mondo un bambino senza considerare le loro scelte, certamente ben ponderate. Ma la cosa si complica quando invece, a dispetto dei progetti di mettere su famiglia, quei figli tanto desiderati non arrivano: ogni domanda arriva al cuore come una coltellata, e spesso coloro che la pongono non immaginano neanche il dolore che possono infliggere.