Lory del Santo: “Odio mia sorella, ecco perché”

Lory Del Santo rivela di essersi allontanata definitivamente dalla sorella e di aver chiuso ogni rapporto con lei

Lory Del Santo ha deciso di raccontare per la prima volta il suo difficile rapporto con la sorella, da cui ha scelto di allontanarsi definitivamente. “Pochi giorni fa con mia sorella ho definitivamente chiuso – ha spiegato -. E nonostante creda nel valore della famiglia e mi rattristi che le nostre problematicità negli anni si siano trasformate in odio, non ne posso più di critiche, recriminazioni, litigi e delusioni che mi inquinano l’esistenza. Meglio chiudere il capitolo – ha detto la showgirl -. La distanza tra noi è insanabile e ormai mi considero figlia unica”.

Come ha raccontato la stessa Lory Del Santo, i rapporti con la sorella sono sempre stati molto tesi. Le due sono nate a Povegliano Veronese, cresciute dalla madre Clorinda, dopo che il padre era morto in un incidente stradale. L’ex di Eric Clapton non ha mai nascosto di aver avuto un’infanzia difficile, segnata da tensioni continue con la madre.

“Non è la prima volta che tronco i rapporti con lei: non ci siamo parlate e viste per 15 anni – ha spiegato Lory Del Santo parlando della sorella -. Ci eravamo riavvicinate nel dicembre 2013, ma solo per aiutare mamma colpita da un ictus. Non voglio entrare nei dettagli degli ultimi screzi, però l’addio è definitivo: l’ho persino bloccata sul telefono e nelle mail. Se dovrà parlarmi, d’ora in poi lo farà per interposta persona”.

Se il rapporto con la sorella sembra ormai definitivamente chiuso, Lory Del Santo è riuscita in questi anni a riavvicinarsi alla madre. “Era una donna confusa e piena di paure, che celava dietro a un atteggiamento duro e glaciale – ha rivelato -. Nei miei confronti è sempre stata molto rigida e fredda, al limite della cattiveria […] Il rapporto con lei è stato terribile fino a quando, quattro anni, fa si è ammalata. Ha avuto un ictus per metà paralizzante ed è stata costretta alla sedia a rotelle. Non so cosa sia successo nella sua mente, ma da quando non ha più la facoltà di parlare (lo riesce a fare solo a stento) mi sorride e mi manda baci”.