Michael Cadeddu è stato uno dei giovani volti televisivi più amati degli anni ’90. Nato nel 1987, ha cominciato a lavorare in tv da piccolissimo come protagonista di diversi spot. Nel 1994 è arrivata la partecipazione alla trasmissione Solletico – era il piccolo Lenticchia – durata fino al 1996. Subito dopo, la grande opportunità di Un Medico in Famiglia dov’è rimasto praticamente fino alla fine.
Indice
Chi era Michael Cadeddu in Un medico in famiglia
Risale al 1998 la consacrazione al successo: in quell’anno, Michael Cadeddu ha infatti iniziato a ricoprire il ruolo di Ciccio Martini, secondogenito del Dottor Lele Martini (Giulio Scarpati) ma soprattutto nipote dell’indimenticabile Libero, impersonato da Lino Banfi.
Sul set di Un Medico in Famiglia ha recitato anche la sorella minore di Michael, Eleonora Cadeddu. Com’è noto, la giovane attrice ha interpretato il personaggio di Annuccia, ultimogenita di casa Martini prima dell’arrivo dei gemelli, nati dalla relazione tra Lele e l’ex cognata Alice (Claudia Pandolfi), e di Carlo, venuto al mondo diversi anni più tardi e frutto della storia d’amore tra il Dottor Martini e l’amica d’infanzia Bianca Pittaluga, interpretata da Francesca Cavallin.
Cosa fa oggi
Michael Cadeddu è nato a Milano da padre sardo e da madre altoatesina. La famiglia si è poi trasferita a Roma per via degli impegni recitativi suoi e di Eleonora, ma hanno anche una sorella più grande (quest’ultima, come aveva rivelato Eleonora Cadeddu nel salotto di Vieni da Me, è madre di 4 figli).
La vita di Michael è oggi molto diversa. La star di Un Medico in Famiglia ha infatti abbandonato il mondo dello spettacolo e, nel 2013, si è trasferito in Germania. Qui, seguendo le orme del padre Pietro, ha intrapreso la carriera di fantino (in una delle ultime stagioni della fiction, il suo personaggio faceva proprio questo lavoro). In un’intervista rilasciata qualche anno fa a La Gazzetta dello Sport, l’interprete di Ciccio Martini ha rivelato di aver imparato a montare durante la pause dall’attività di attore.
Nel giugno 2016, Michael Cadeddu si è sposato con Valentina Stefutti, amazzone non professionista incontrata proprio nell’ambiente delle corse di cavalli (ai tempi nessun membro del cast partecipò all’evento). La coppia ha accolto il primo figlio nel 2018, Perseo.
Ricomparso in tv nel corso della puntata del 18 novembre di Live – Non è la D’Urso, Michael Cadeddu ha fatto una rivelazione spiazzante. Ha infatti sottolineato di aver fatto il nipote di Nonno Libero e ha ammesso che “se si fa di nuovo continuerò”.
La nuova vita da fantino
“La passione per i cavalli è nel mio DNA”, aveva detto Michael Cadeddu in un’intervista alla Gazzetta dello Sport di qualche anno fa. Tra le riprese di Un Medico in Famiglia e i suoi impegni quotidiani, Michael ha sempre cercato di trovare il tempo per allenarsi all’Ippodromo delle Capannelle. È proprio qui che ha conosciuto sua moglie Valentina, anche lei amazzone, e ha iniziato a muovere i primi passi come fantino. Una professione che sente sua e che deriva dalla genetica: suo padre, Pietro Cadeddu, è stato infatti un fantino di successo.
Sui suoi esordi, l’ex attore aveva raccontato: “Per conciliare queste due passioni, ho dovuto spesso fare i salti mortali. Quando ero ragazzino approfittavo di qualsiasi pausa dal set per andare a cavallo. Mia madre, però, non voleva che togliessi spazio alla recitazione, quindi spesso mi svegliavo all’alba e volavo con il mio motorino a Capannelle per salire in sella dalle 6 alle 8, poi andavo a scuola e il pomeriggio correvo sul set. Dove, ai tempi delle medie, veniva un insegnante ad aiutarmi a recuperare le ore di lezione che perdevo a scuola”.
La sua carriera decolla nel 2013 quando decide di abbandonare il mondo della televisione per dedicarsi completamente all’ippica. L’ultima stagione di Un Medico in Famiglia alla quale partecipa stabilmente è infatti un misto di realtà e finzione. Nella serie era infatti un fantino alle prime armi e novello sposo di Tracy, amazzone e artista circense dal quale il suo personaggio ha avuto due gemelli.
Trasferitosi in Germania, inizia a collezionare vittorie. Il suo idolo indiscusso è Lanfranco Dettori, di cui ha ammesso di rivedere spesso le corse per trarne ispirazione. In pochi mesi, Cadeddu entra nella top 10 dei migliori fantini in Germania e comincia a montare cavalli di grande valore. Supera rapidamente il traguardo dei 350 successi, costruendosi una solida reputazione in un ambiente che lui descrive come “molto caldo e accogliente”.
Il suo percorso subisce una svolta decisiva nel 2016, quando vince le Oaks d’Italia in sella alla cavalla tedesca Nepal, che era partita come outsider. Questo trionfo mette in evidenza le sue abilità, consolidando la sua reputazione e superando eventuali pregiudizi legati al suo passato da attore. Nello stesso anno, si aggiudica anche il Gran Criterium all’Ippodromo di San Siro.
Oggi, continua la sua carriera di fantino, gareggiando principalmente tra Italia e Germania e ottenendo molte soddisfazioni. L’ultima, almeno fino a ora, risale al 23 giugno 2024, quando ha vinto il Premio Vittadini a Milano montando Arnis Master.
Il rapporto con gli altri attori della serie
A differenza del cast de I Cesaroni, dal quale sono emersi diversi attriti, gli attori di Un Medico in Famiglia hanno mantenuto un ottimo rapporto. Oltre a Eleonora Cadeddu, che è sua sorella, Michael è in armonia con tutti gli altri artisti della serie. Aveva addirittura dichiarato di essere pronto a tornare qualora la produzione riprendesse.
Nel 2016, diceva: “Per qualche anno sono sparito dalla fiction e ho potuto dedicarmi alle corse. In questa stagione, sono tornato, ma compaio solo in qualche scena. Ho capito che dovevo dedicarmi a questo sport al cento per cento. Non ho ancora deciso se rinunciare alla carriera in televisione. Se si farà anche l’undicesima edizione di Un Medico in Famiglia, valuterò se prendervi parte. Dipenderà molto dal peso che il mio Ciccio avrà nella storia: se mi proponessero un ruolo laterale come sta succedendo ora, forse sarei costretto a rinunciare”.
Lino Banfi aveva avanzato l’ipotesi direttamente di fronte a Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction: “Nella stessa giornata a Maratea c’era ospite anche lei e a quel punto ho deciso di parlarle per esporle la mia idea per un eventuale nuova stagione. Le ho spiegato che mi sarebbe piaciuto tornare ad interpretare Nonno Libero per un’altra ultima stagione”.
E ancora: “Le ho anche detto che per raccontare un bel finale non sarebbe servito realizzare tredici puntate, ma che ne sarebbero bastate meno quindi con dei costi minori. Credo che si possa pensare di fare anche sei serate. Se davvero questa notizia fosse vera sarebbe bellissimo ritrovarci tutti insieme, aspetto una chiamata”.