Sorpresa per Bianca Guaccero che a Detto Fatto ha ricevuto la chiamata dell’ex Nicola Ventola. La conduttrice sta per chiudere questa stagione televisiva, segnata da gossip, ma anche da grandi successi. Gli ultimi mesi non sono stati semplici, ma dopo lo stop imposto dalla Rai allo show a causa dell’emergenza sanitaria, la Guaccero è tornata in onda più in forma che mai.
La presentatrice oggi è single e mamma di Alice, nata dal suo amore per Dario Acocella, a cui è stata legata dal 2013 al 2017. Prima di incontrare l’ex marito, Bianca ha vissuto un’intensa storia d’amore con Nicola Ventola. Dopo la fine della relazione i due sono rimasti amici, così tanto che l’ex calciatore ha accettato di intervenire in diretta a Detto Fatto. Con la complicità di Jonathan Kashanian, Nicola ha chiamato Bianca per parlare di Una vita da bomber, il suo singolo che sta scalando le classifiche.
“Ma che stai combinando con questa canzone?”, ha chiesto la Guaccero all’ex. Ventola ha risposto: “È colpa tua, da ragazzini mi insegnavi a cantare”. Lo sportivo, che ha militato anche nell’Inter, ha poi raccontato che fu proprio la presentatrice a comprargli una tastiera con le basi musicali e che i due si divertivano spesso al karaoke con gli amici. “Io e Nicola siamo stati fidanzati cinque anni quando eravamo più piccoli e ci allenavamo al canto – ha ricordato lei -, comprai la tastiera con le basi musicali, invitiamo gli amici, gli altri calciatori e facevamo le serate karaoke. Oggi si è realizzato un grande sogno”.
“Eri gelosa ma speciale”, ha aggiunto Nicola. Poco dopo Jonathan Kashanian ha tentato di farsi raccontare qualcosa di più sulla relazione fra i due. “Non posso dire niente, perché stiamo parlando di tantissimo tempo fa – ha chiarito il bomber -. È speciale, e lo sarà sempre. Era molto gelosa, questo lo posso dire. Posso raccontare un aneddoto? Mi lanciò il vino rosso sulla camicia bianca, partì un bicchiere a Capri”.
“Perché successe questo? – ha replicato Bianca -. Arrivò sul suo cellulare un messaggio di un’altra donna e io inciampai con il bicchiere di vino sulla sua camicia […] Poi io andai via salutando tutti molto elegantemente”.