Anoressia social: la storia di Valentina Dallari, che è morta e rinata

Le Iene raccontano la storia dell’ex tronista Valentina Dallari, della sua battaglia contro l’anoressia, nata per imitare le influencer social e della sua lenta e difficile rinascita

Pubblicato: 27 Febbraio 2019 11:14Aggiornato: 5 Maggio 2022 10:55

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Valentina Dallari, una bella ragazza che si trova improvvisamente catapultata nel mondo della tv, quando, iscritta per gioco da un amico al programma Uomini &Donne, nel 2015, in pochi giorni diventa tronista, diviene famosa e la sua visibilità, i suoi follower, cominciano a crescere. Sarà la sua condanna, perché Valentina, fragile come tante altre sue coetanee, non regge il peso della notorietà e il confronto con tutte quelle influencer belle, magre e famose, che diventano la sua aspirazione e la sua ossessione.

Valentina smette di mangiare, pur di avere le gambe magre di Chiara Ferragni e la schiena spigolosa di Chiara Biasi. I commenti cattivi degli haters la feriscono, ma la spingono a voler essere sempre più magra, in quella spirale diabolica che si chiama anoressia.

Valentina nel 2018 arriva a pesare 37 chili, viene ricoverata e grazie all’aiuto e all’amore della sua famiglia e dei suoi amici, oggi ha ripreso peso e voglia di vivere.

Intervista dalle Iene, si racconta in una lunga intervista che è una confessione ma anche un monito per tutte quelle ragazze che come lei cercando la propria felicità in un corpo che non è il loro.

Alla fine dell’intervista Valentina dice:

Nella malattia ho trovato tanta vita. Ho capito che mi stavo uccidendo, in un certo senso mi sono uccisa. Ho ucciso la persona che c’era prima per partorire questa nuova Valentina