Sharon Stone non ha avuto una vita facile. L’attrice si è spesso confessata e raccontata, togliendo il filtro da “vita patinata”, per mostrare cadute, sofferenze e risalite. Per dire a tutti che nella vita si cade, anche parecchie volte, ma che, alla fine, ci si può riprendere, un passo alla volta. In un’intervista, ha ripercorso uno dei momenti più difficili della sua esistenza, quando ha perso 18 milioni di dollari.
Sharon Stone racconta il momento più difficile della sua vita
L’iconica attrice, Sharon Stone, ha concesso una lunga intervista al The Hollywood Reporter, in cui ha raccontato la sua lotta contro l’intolleranza, il perdono e come è tornata alla vita. Sotto ogni aspetto, dopo le difficoltà di salute e la delicata questione finanziaria. Come in ogni esistenza, c’è un momento di “rottura”, una scelta che cambia tutte le carte in tavola: per la Stone, è stato accettare il ruolo di portavoce dell’amfAR. Lei, successore di Elizabeth Taylor (all’epoca si era fatta male all’anca), ha dovuto affrontare un periodo di stallo per la sua carriera.
“Non ho più ottenuto ruoli. Non sono riuscito a trovare un lavoro. La gente mi rifiutava senza che io lo sapessi”. Poi, però, l’anno successivo è riuscita a vincere un Golden Globe ed è stata candidata agli Oscar nel 1996. E ancora i guai con il suo ex marito, la battaglia legale per la custodia del figlio, per poi arrivare all’ictus nel 2001. Che, ha raccontato la Stone, è stato come rinascere, una seconda vita. “Tutto è cambiato. Il mio senso dell’olfatto, la mia vista, il mio tatto. Non ho potuto leggere per un paio d’anni”.
Ci sono voluti 7 anni per riprendersi totalmente, un passo alla volta. Ma, in un momento simile di difficoltà, è stata persino beffata, tanto da aver perso i suoi risparmi, circa 18 milioni di dollari. “In quel periodo la gente si è approfittata di me. Avevo risparmiato 18 milioni di dollari grazie a tutto il mio successo, ma, quando sono tornata, sul mio conto in banca era tutto sparito. Il mio frigorifero, il mio telefono, tutto era intestato ad altre persone. Non avevo soldi”.
La rinascita di Sharon Stone
Cosa ha fatto, dopo? Come ci si può riprendere da un momento tanto difficile? Restando nel presente e lasciando andare. “Ho deciso di non aggrapparmi alla malattia o a qualsiasi amarezza o rabbia. Se mordi il seme dell’amarezza, non ti abbandona mai. Ma se hai fede, anche se quella fede è grande quanto un granello, sopravviverai. Quindi, ora vivo per la gioia. Vivo per uno scopo”.
Non è la prima volta che la Stone ripercorre quei mesi, quegli anni in cui ha dovuto lottare per sopravvivere. Ha anche ammesso di aver nascosto la sua disabilità, e che Hollywood l’ha dimenticata. Per tanto, troppo tempo ha finto di stare bene, perché temeva ulteriori ripercussioni sulla sua carriera. Oggi si dice libera dal giogo del ricatto emotivo: non ha paura di raccontare quello che le è successo davvero, le difficoltà che ha dovuto superare, perché l’hanno resa una donna consapevole e fortissima.