Pippo Baudo, le case e le ville del conduttore

Le cinque case a Roma e la villa in Sicilia: le proprietà splendide di Pippo Baudo.

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Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

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Pippo Baudo non era solamente un grande conduttore, ma anche un abile investitore. Il noto presentatore, scomparso di recente, nel corso della sua carriera infatti aveva scelto di investire sul mattone, acquistando numerosi terreni, ville e case.

Le case di Pippo Baudo, fra Roma e la Sicilia

A svelarlo è Il Messaggero, secondo cui Pippo Baudo possedeva diversi immobili e beni sparsi in tutta Italia. Il conduttore infatti era il proprietario di ben cinque case a Roma, fra la zona di Prati e il Centro. Avrebbe inoltre acquistato vari terreni nell’area fra Noto e Siracusa, in Sicilia, oltre ad una splendida villa ad Acireale. Il presentatore – sempre secondo le indiscrezioni – avrebbe percepito una pensione di circa mille euro e avrebbe ricevuto con costanza le royalties derivate dai testi di alcune canzoni che aveva scritto, come W le donne e Donna Rosa. In base ai calcoli, dunque, il suo patrimonio sarebbe pari a circa 10 milioni di euro.

Chi sono gli eredi di Pippo Baudo

Chi sono gli eredi di Pippo Baudo? Il testamento non dovrebbe riservare particolari sorprese, ma gli eredi di Baudo dovrebbero essere i due figli, Tiziana e Alessandro. La prima è nata nel 1970 dal matrimonio con Angela Lippi, mentre il secondo, classe 1962, è frutto della relazione con Marinella Adinolfi.

Entrambi i figli erano presenti al funerale di Pippo Baudo per dare l’ultimo saluto al conduttore. “Sarò in chiesa a salutare mio padre, nella sua Militello. Un luogo speciale a cui è sempre stato legato da un affetto profondo e sincero – ha raccontato il figlio Alessandro al Corriere della Sera -. Anni addietro papà mi ci ha condotto, all’epoca mio figlio Sean era un bambino che attraverso i racconti del nonno si appassionava alle meraviglie della sua terra d’origine. Ne conservo ricordi bellissimi che porterò sempre con me”.

Alessandro ha svelato che si trovava in Australia quando ha scoperto che il presentatore era scomparso. “Da Melbourne ero appena partito per andare a trovare mio figlio Sean e i nipotini che vivono a Brisbane. Mi rammarica il fatto che mio padre non abbia potuto conoscere i suoi due ultimi nipoti – ha confessato -. Ci vedevamo poco ma io gli ho sempre voluto bene. Proprio in questi giorni di grande tristezza ho rivisto tante volte un video amatoriale che ci ritrae tutti insieme in Sicilia, papà abbraccia con affetto mio figlio Sean, ancora piccolo, mentre gli insegna alcune parole in italiano”.

“Ricordo papà che era come uno zio, eravamo molto stretti – ha rivelato Alessandro Baudo -. Pensavo che mio padre fosse Tullio. Sono fortunato perché ho avuto due padri. Pippo era affettuosissimo, mi ha sempre voluto bene. Saperlo è stato un po’ uno shock, anch’io ero padre. Io non provo affatto rancore. Lo shock rimane, però dopo un po’ fai mente locale e recuperi. Poi ci siamo conosciuti… Pippo è una persona pulita e onesta”.

Assente invece Katia Ricciarelli, ex moglie del presentatore, che ha avuto un infortunio. “Non vado, non sto bene. L’altro giorno sono caduta e per non battere la testa mi sono incrinata una costola. Militello è troppo lontano. E me lo voglio ricordare com’era quando ci siamo sposati lì, nel 1986. Me lo porterò nella testa e nel cuore”, ha spiegato.