Le accuse nei confronti di Morgan, Marco Castoldi all’anagrafe, mosse dall’ex fidanzata Angelica Schiatti, sono di insulti, minacce, pedinamenti. Stalking. A distanza di tempo dalle accuse e dalla ricostruzione degli eventi, Morgan ha scelto di parlare nuovamente di cosa gli è accaduto: allontanato dalla Rai e dalla scena pubblica, ha definito quanto successo come una “onda distruttrice”.
Morgan dopo le accuse dell’ex Angelica Schiatti
“Sono stata in silenzio per quattro anni”. A lungo abbiamo ignorato il calvario di Angelica Schiatti, e gli atti persecutori di Morgan sono stati resi noti solamente di recente: mesi dopo, Marco Castoldi parla di una “onda distruttrice” che gli è stata scaraventata “brutalmente addosso”. La relazione, durata dal 2019 al 2020, si è fatta assidua ma anche burrascosa, tanto che la Schiatti ha deciso di chiudere dopo pochi mesi. Da quella decisione finale, si è arrivati a messaggi minacciosi, minacce, insulti, pedinamenti. Fino a che non viene rivelato il tutto: Morgan è accusato di stalking.
Dopo le accuse, Morgan ha raccontato al settimanale Nuovo: “Sono stato cancellato dalla scena e privato della dignità di poter svolgere la mia professione e di pubblicare i miei lavori, impedendomi di farli conoscere alla gente. Il mio caso dovrebbe servire per riflettere su cosa sia il diritto al lavoro, sul perché questo Paese arranca culturalmente e ha una mentalità che lo blocca e lo fa soccombere”.
Dopo che la notizia è stata resa pubblica, la Rai ha sospeso il programma di Morgan, che era stato annunciato dal cantautore su Rai3. All’epoca, la Rai aveva preso immediatamente dei provvedimenti, specificando che “in riferimento alle polemiche sulla vicenda giudiziaria che coinvolge Morgan, Rai precisa che al momento non ha in essere alcun contratto con l’artista. Era stato annunciato un progetto che non è stato perfezionato”. Sempre a Nuovo, a riguardo, Morgan ha detto: “Chiedo ai vertici della Rai di ridarmi lo spazio che merito e di giudicarmi per la mia arte. Ma loro non vogliono collaborare con me e si agitano soltanto a sentirmi nominare”.
Il commento su Sanremo 2025
Durante l’intervista, Morgan non ha commentato unicamente la sua situazione attuale, ma anche il futuro Festival di Sanremo, in programma dall’11 al 15 febbraio 2025. Carlo Conti, conduttore e direttore artistico, viene definito dall’artista come un “uomo di una gentilezza disarmante“. Parole molto più supportive rispetto a quelle che Morgan aveva riservato ad Amadeus (e Fiorello), ovvero: “Siete dei prepotenti e fate tutto solo per soldi”. Insomma, tra il conduttore del Nove e Morgan non scorre buon sangue.
Ma i timori ci sono anche per Conti: “Temo però che anche lui non stia lavorando per mandare in scena capolavori per una rinascita culturale, ma più probabilmente per compiacere gli sponsor. (…) Una volta, tra artisti si stava insieme per una brioche alla crema mangiata nei vicoli, come avrebbero fatto Rimbaud e Verlaine. Penso che il Festival dovrebbe essere concepito come la Prima della Scala con la musica pop al posto di quella classica, ossia con la musica vera e bella”. I Big di Sanremo 2025 sono stati annunciati come di consueto al Tg1 nella prima domenica di dicembre, ma Morgan non si è detto d’accordo con le scelte del conduttore.