Matilda De Angelis, il monologo a Propaganda Live che spiazza tutti

Matilda De Angelis torna sull'esperienza sanremese, ma il monologo proposto a Propaganda Live non convince e desta qualche polemica

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Redazione

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Matilda De Angelis è stata senza dubbio una delle rivelazioni del Festival di Sanremo 2021. Aveva conquistato tutti, pubblico e critica, per la sua spontaneità su uno dei palchi che più incute timore in Italia. E – perché no – anche per i look sfoggiati durante la sua partecipazione alla kermesse.

Perché in fondo, da quando esiste, il Festival è un evento soprattutto di costume e in quanto tale, proprio come avviene sui red carpet delle mostre del cinema o delle premiazioni più ambite, si valutano anche le mise dei protagonisti.

Una cosa che Matilda De Angelis, che di mestiere fa l’attrice, però, non aveva considerato, almeno stando a quanto detto da lei stessa nell’ultima puntata di Propaganda Live. Ospite di Diego Bianchi – aka Zoro – la venticinquenne bolognese ha tenuto una sorta di monologo bis, con ben sette minuti di trasmissione per rispondere agli haters e a quanti avevano parlato (male) di lei durante la sua performance all’Ariston. Ma non solo.

L’attrice infatti parla di quanti abbiano commentato l’annuncio della sua partecipazione al Festival con la domanda “Chi ca** è Matilda De Angelis?”, quesito che lei stessa definisce “comprensibile e legittimo”, ma al quale risponde suggerendo di andare a cercare su Google prima di scagliarsi con quell’enfasi su Instagram.

Nel corso del suo intervento la giovane interprete di Undoing ha avuto modo di togliersi più di un sassolino dalle scarpe nei confronti di tutti coloro che l’avevano criticata, ma anche dei magazine che continuano a parlare di lei per cose che, a quanto pare, non la lusingano particolarmente. Un esempio? Il fatto che all’indomani del suo selfie in cui mostrava la sua battaglia con i brufoli sui social ci fossero online centinaia di articoli sull’argomento. Una cosa alla quale evidentemente non aveva pensato, pur essendo ormai un personaggio pubblico e pur avendo voluto lei stessa lanciare un messaggio alle tante ragazze nella sua situazione.

Anche riguardo la sua recente interpretazione al fianco di Hugh Grant e Nicole Kidman, Matilda ha voluto sottolineare come si sia parlato più del suo bacio con la celebre attrice di Hollywood che della sua performance nella serie. Una lamentela legittima se si fa l’attrice. Quello che però è apparso dal monologo a Propaganda Live è che, nonostante l’ostentata spontaneità, ci sia una qualche forma di altezzosità nelle sue parole e nel sarcasmo troppo marcato con cui ha risposto alle critiche.

È sacrosanto chiedere di essere valutate per le proprie capacità artistiche più che per l’aspetto estetico o per gli elementi di gossip, ma da che mondo è mondo essere un personaggio pubblico, che per di più partecipa a un programma nazionalpopolare come Sanremo comporta inevitabilmente qualche commento, se non altro sui look. Lamentarsi o stupirsi di una cosa simile nel 2021 non convince. È un po’ come se Angelina Jolie si stupisse che i media di tutto il mondo commentino il suo abito agli Oscar. Una stonaura.