Maneskin sul tetto del mondo: candidati anche agli American Music Awards

Dopo aver ottenuto due nomination agli Europe Music Awards, i Maneskin vanno ora alla conquista dell'America: il loro nuovo record

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Redazione

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Ormai non c’è giorno in cui non si parli dei Maneskin, non solo in Italia ma in giro per il mondo. La band capitanata da Damiano David sta infrangendo un record dietro l’altro e non è intenzionata a fermarsi. L’ultima incredibile notizia che li riguarda è la nomination agli American Music Awards con Beggin’, cover della celebre canzone di Frankie Valli e i Four Seasons diventata ormai il loro portafortuna.

Maneskin, il successo fuori dall’Italia

Dalla vittoria agli Eurovision Song Contest i Maneskin non hanno smesso di girare e di portare il loro rock ovunque. Se con Zitti e buoni hanno conquistato il Festival di Sanremo, è con Beggin’ che sono entrati nel cuore degli americani, con quello stesso brano che già una volta aveva rappresentato un trampolino, quello che li aveva catapultati a X Factor nel 2017 e li aveva fatti notare.

Ora con lo stesso brano Damiano, Victoria, Thomas e Ethan stanno scalando le classifiche di mezzo mondo e hanno raggiunto un successo nel mondo della musica e dello spettacolo finora mai ottenuto da altre band italiane. Reduci dalla strepitosa performance al The Tonight Show di Jimmy Fallon, in cui si sono beccati anche i complimenti di Drew Barrymore nei camerini, i Maneskin voleranno alla volta di Los Angeles a fine mese per i premi americani, non prima di aver tentato di infrangere il record di portare a casa due statuette agli Mtv Europe Music Awards del 14 novembre e di aver aperto il concerto dei Rolling Stones a Las Vegas il 6 novembre.

Maneskin, la foto con Stevie Van Zandt

Intanto i Maneskin si godono il supporto di mostri sacri del rock come Stevie Van Zandt, chitarrista e amico di Bruce Springsteen, presente al loro concerto di New York che ha voluto complimentarsi con loro dietro le quinte e ha scritto su Twitter: “Con i miei fratelli e la mia sorella dei Maneskin, che hanno travolto il Bowery Ballroom ieri sera. Da soli stanno riportando il Rock al successo in tutto il mondo”. Un attestato di stima che cerca anche di mettere a tacere le polemiche di chi li giudica più concentrati sul fare successo che non realmente rock.

“L’Italia dovrebbe esserne orgogliosa! Indipendentemente dall’apprezzamento per i loro brani qualsiasi amante del rock dovrebbe apprezzare il fatto che stiano riportando il rock nel mainstream e tra il pubblico più giovane che non lo seguiva da anni. Una cosa positiva per tutti”.

Maneskin, parla Manuel Agnelli

Lo stesso Manuel Agnelli, colui che li ha “scoperti” e lanciati a X Factor e che li ha accompagnati sul palco di Sanremo con una splendida cover di Amandoti, è intervenuto durante la conferenza stampa dei live della nuova edizione del talent per dire la sua.

“I Maneskin sono dei talenti straordinari, con un carisma pazzesco, un’energia pazzesca. Hanno aperto portoni, sta a noi adesso sfruttare questa occasione per una wave italiana. Ci sono i farisei che credono di sapere la verità su cosa sia rock’n’roll e su che cosa non lo sia, non so chi abbia dato loro questo tipo di laurea perché in realtà sono proprio loro a non essere rock. Se qualcuno paragona i Maneskin ai Sonic Youth non ha capito un c**zo. I Maneskin sono un gruppo mainstream, hanno sempre voluto esserlo. La chiave di lettura dei Maneskin è il loro talento performativo, la loro freschezza e il fatto che in questo momento rappresentano il contemporaneo. Non ha senso l’analisi musicale dei Maneskin, ma ha senso capire il fenomeno Maneskin”.