Una cerimonia semplice, con tutto quel che basta: le persone più care e tanto amore. Così Luna Berlusconi ha detto Sì al compagno, lo chef Vittorio Vaccaro, come mostrano i pochi scatti condivisi dalla coppia su Instagram, accompagnati da una breve didascalia che restituisce tutta l’autenticità di un rapporto che è sempre – volutamente – rimasto lontano dai riflettori.
Ad accompagnare la nipote di Silvio Berlusconi è stato il padre, Paolo Berlusconi, che – come riporta Libertà – ha commentato affettuosamente: “Dopo due tentativi, mia figlia ha finalmente trovato la sponda giusta, ed era ora… perché non sa cucinare!”.
Una cerimonia intima
Spesso siamo abituati a cerimonie in pompa magna con abiti preziosi, orde di invitati e fotografi a profusione. Luna Berlusconi non ha voluto niente di tutto questo, preferendo un evento semplice, una “festa piccola, ma piena”, come ha scritto il marito Vittorio Vaccaro su Instagram, a corredo delle foto.
La nipote di Silvio Berlusconi, scomparso nel giugno 2023, ha detto Sì circondata dall’affetto dei propri cari. In prima fila, naturalmente, il padre Paolo Berlusconi, fratello del Cavaliere, che ha definito l’evento un “matrimonio di testa e di cuore“, riporta Libertà. Appena una ventina di invitati tra familiari e amici più stretti, incluso il dolce Pepe, barboncino che gli sposi accudiscono come un “figlio peloso”.
La cerimonia civile – la Berlusconi è alle terze nozze – è stata officiata dalla parlamentare Patriza Marrocco, amica della sposa, presso il municipio di Piozzano, il piccolo Comune tra le colline piacentine dove la coppia ormai da tempo ha scelto di vivere. Sono seguiti i festeggiamenti, con un ricevimento informale presso la residenza privata della coppia a San Gabriele, un sereno rifugio immerso nella natura tra le colline della Valluretta.
“Non servivano grandi palchi, luci o platee. Ci bastava quello che conta davvero: le persone che amiamo. Abbiamo scelto di dire ‘sì’ così, nel modo più nostro possibile. Con le nostre figlie accanto, con la nostra meravigliosa famiglia allargata, con chi c’è sempre stato, anche nei silenzi, anche nelle tempeste. Una festa piccola, ma piena. Piena di verità, di risate, di sguardi che parlano più delle parole. Abbiamo brindato all’amore, quello che costruisce, che tiene insieme, che sceglie ogni giorno. E lo abbiamo fatto circondati da casa, da calore, da radici. È stato tutto. È stato noi”, queste le parole dello chef originario di Calascibetta, in provincia di Enna.
Luna Berlusconi, sposa in sneakers
Una “ragazza di campagna” come lei, non avrebbe potuto scegliere look più azzeccato. Perché se è vero che ogni sposa dovrebbe indossare ciò che di più la rappresenta e la fa sentire a proprio agio, Luna Berlusconi ha espresso appieno questi principi. Con il suo stile personale, la nipote di Silvio ha abbinato a un classico abito bianco estivo con dettagli verdi sulla scollatura intrecciata a delle comodissime sneakers. Parola d’ordine: disinvoltura!
A completare il tutto, un bouquet – anch’esso molto semplice, ma elegante – composto da piccoli fiori bianchi e rametti di salvia, un raccolto con onde morbide sul viso e una manicure con smalto rosso, unico tocco “trasgressivo”.
Non è scontato trovare l’amore, ancor meno la serenità. Luna Berlusconi, però, sembra proprio esserci riuscita. Gli sguardi e i sorrisi, in fondo, non mentono.
Con il suo chef vive in un luogo bucolico, lontano dai fasti e dai riflettori, dove si dedica alla pittura, la sua forma d’arte prediletta. Uno scenario che è una bella conquista, specialmente per chi – come lei – ha affrontato un lungo percorso segnato certamente dall’amore, ma anche dal dolore. In una precedente intervista, parlando del suo ultimo matrimonio, si era definita “impegnativa” ma in Vittorio Vaccaro ha trovato comprensione e accettazione. Cose che non sono affatto scontate.
Insieme hanno aperto la Bettola Siciliana a Milano, un luogo dove a trionfare sono i sapori siciliani di cui Vaccaro si fa ambasciatore, la memoria e il calore familiare.