Dietro ogni grande uomo, c’è sempre una grande donna. Dietro ogni artista pop c’è una grande donna che non se l’è mai filato di striscio. Nel caso di Max Pezzali, quel genio nazionalpopolare che, assieme a Mauro Repetto, ha dato vita agli 883 è Silvia, aka la Regina del Celebrità (così come spiegato nell’omonimo brano). E a dare il volto a questa bellezza inarrivabile nella serie Hanno ucciso l’Uomo Ragno, che del gruppo lombardo ripercorre la storia, è l’altrettanto affascinante attrice Ludovica Barbarito.
Ludovica Barbarito, i primi passi da star
Ci troviamo di fronte a una vera esordiente. Nata a Ravenna nel 2002, Ludovica Barbarito si è diplomata in recitazione all’Accademia TAM nel 2022 e, nello stesso anno, ha mosso i primi passi da attrice in teatro, ne L’opera da tre soldi diretta da Cristiano Caldiron. Due anni dopo, la giovane stella del palcoscenico è stata scelta dal regista Sydney Sibilia tra i protagonisti della serie Sky Hanno ucciso l’Uomo Ragno, che prende come spunto la storia degli 883 per raccontare di un’intera generazioe cresciuta nella provincia italiana tra gli Anni ’80 e i ’90.
Quelli trascorsi sul set sono stati descritti da Ludovica su Instagram come i mesi più belli della sua vita. “E questo non solo per la soddisfazione, l’onore e la gratitudine che ho provato, – ha raccontato a Vogue – ma più che altro per la sensazione dell’essere esattamente nel posto giusto. A fare tutto ciò che ho sempre desiderato, scoprendo che fosse ancora più bello di quanto avessi immaginato”.
Chi è Silvia, la musa degli 883
Ludovica Barbarito interpreta Silvia, la ragazza tanto bella quanto irraggiungibile cantata da Max Pezzali nelle sue canzoni più famose (nella serie interpretato da Elia Nuzzolo). “È una ragazza matura e profonda, che fatica ad accontentarsi di ciò che la provincia le propone. È caratterizzata dal grande bisogno di trovare il proprio posto nel mondo, senza cedere alle pressioni sociali che la provincia degli anni 90 le mette davanti” ha raccontato la sua interprete. E nonostante Silvia all’inizio sia sembrata a Ludovica “una persona totalmente differente da me”, un qualche legame tra attrice e personaggio c’è.
La mamma della giovane attrice, cresciuta a Novara, poco distante da Pavia, ha frequentato la famosa discoteca Celebrità proprio negli stessi anni in cui Max Pezzali e l’instancabile Mauro Repetto vi si aggiravano da quasi famosi. “Mi ha sempre detto (e convinto) – ha raccontato Ludovica parlando della mamma – di essere proprio lei la Regina del Celebrità di cui Max parla nella canzone. Ora sono cresciuta e la convinzione che fosse davvero lei sta andando a scemare, ma per favore nessuno glielo dica perché ci rimarrebbe malissimo”.
La serie Hanno ucciso l’Uomo Ragno
La Silvia di Ludovica Barbarito è la bella della serie Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, che debutta su Sky e in streaming su Now a partire da venerdì 11 ottobre. A dirigerla è Sydney Sibilla, già regista di Smetto quando voglio e Mixed by Erry. La storia, come da titolo, è quella degli 883, ma la serie allarga lo sguardo mostrando le paure, le ambizioni e le difficoltà di un’intera generazione. Racconta di due ragazzi come tanti, nati nella grigia Pavia, compagni di banco e amici come lo si può essere solo a quell’età. Due considerati “sfigati” che, grazie alla musica, si fanno simbolo di un’epoca, creando il duo più amato e seguito della fine del secolo scorso.