Quando si diventa genitori c’è una frase ricorrente che pulsa sulle labbra dei fortunati papà e mamme: va bene tutto, purché ci sia la salute. Non sempre, però, le cose vanno come immaginiamo nel nostro mondo ideale. La realtà può essere ben diversa e a ricordarcelo è stata ancora una volta Charlotte Lazzari, moglie di Kledi Kadiu con il quale ha dato alla luce il piccolo Gabriel. Figlio che ha poco più di un anno, ma ha già dovuto affrontare una dura lotta contro la malattia. È tempo di bilanci per mamma Charlotte, tempo per rivolgere un pensiero a sé stessa e a tutte le madri che, come lei, hanno affrontato l’abisso per poi risalire.
Charlotte e Kledi, la malattia del figlio Gabriel
La famiglia di Kledi Kadiu si è allargata nel 2021, quando la moglie Charlotte ha dato alla luce il secondogenito Gabriel. Lea, la sorella maggiore, era al settimo cielo proprio come la coppia che tanto aveva atteso l’arrivo del piccolo. Eppure questa estrema gioia ben presto si è trasformata in un incubo: quando al figlio è stata diagnosticata la meningo-encefalite, le loro vite sono state pervase dalla preoccupazione e dall’incertezza, oltre che da quel profondo senso di impotenza che qualsiasi genitore avrebbe di fronte a un figlio con una grave malattia.
Adesso, a distanza di poco più di un anno, è proprio Charlotte a fare un bilancio, condividendo con il mondo qualcosa che aveva tenuto finora per sé, gelosamente custodito in un cassetto del cuore.
Charlotte Lazzari, le struggenti parole di una mamma
Dopo questo lungo calvario, la moglie di Kledi ha deciso di scrivere una lettera a sé stessa, in memoria di ciò che è stato e di quanto i mesi di dura lotta al fianco di Gabriel le abbiano insegnato a proposito della Charlotte-madre: “Non pensavi di meritartelo, di essere pronta, di poterlo gestire – esordisce così nel post condiviso su Instagram -. Se solo potessi vederti ora… Ti stupiresti della madre straordinaria che sei. Hai gestito ogni diagnosi, ogni ricovero ospedaliero, ogni parola di troppo con tanta grazia. Hai vissuto l’inimmaginabile e in qualche modo hai trovato una ragione per essere grata, sempre. Il tuo mondo non stava crollando, era solo in ristrutturazione“.
“È stata dura. Cavolo se lo è stato – prosegue la lettera -. Ma è stato anche bello. Hai ritrovato la gioia nelle più piccole cose. Sono orgogliosa di te e di come hai gestito quest’ultimo anno. Stai facendo un ottimo lavoro e Gabriel lo sa. Ti voglio bene”. E al di là di tutto sono proprio queste ultime tre parole, tanto difficili da rivolgere al proprio riflesso, che assumono un valore importante.
Il messaggio più bello per tutte le mamme
Una mamma non è infallibile, anche se a volte vorrebbe esserlo. Non può sempre avere tutto sotto controllo, né decidere le sorti del proprio figlio. Ma può agire, fare di tutto affinché la sua vita sia salva. E Charlotte, che con Kledi condivide questo dolore oltre a un immenso amore, ha deciso di aprire il suo cuore ferito a tutte le donne che stanno vivendo una situazione simile: “Ho pensato alle tante mamme che hanno bisogno di sentirselo dire. Stai facendo un ottimo lavoro mamma! E anche se a volte sembra travolgerti e sembra mancarti il respiro, stai spaccando nel gestire tutto questo. Sono orgogliosa di te e anche tu dovresti esserlo”.