Nel cuore pulsante di New York, proprio sugli scalini della maestosa Public Library di Midtown, tre donne vestite di nero sono riuscite in un’impresa quasi impossibile: fermare il tempo (e il traffico) della città che non dorme mai. Kim Kardashian, accompagnata dalla madre Kris Jenner e dalla sorella Khloé, ha presenziato a un evento che ha unito moda, performance, sport e spettacolo: la presentazione ufficiale della nuova, attesissima collaborazione tra il suo brand Skims e Nike.
Un progetto che ha il sapore del cambiamento: non solo per l’universo del fashion activewear, ma per la narrazione di cosa può (e deve) essere l’abbigliamento sportivo femminile nel 2025. Un’ode al corpo, al movimento, alla forza, ma anche alla morbidezza e alla sensualità. Tutto, come sempre, nella chiave Kardashian style: glamour, inclusività e strategia.
Le Kardashian al lavoro a New York per Nike x Skims
Le luci morbide del tramonto newyorkese hanno incorniciato un tableau vivant difficilmente dimenticabile. Il 24 settembre, proprio sui gradini della New York Public Library, è andata in scena una performance dal titolo Bodies at Work, diretta dalla regista Janicza Bravo, con fotografie firmate da Luis Alberto Rodriguez e Rob Woodcox.

Sulle note lente e ipnotiche di una colonna sonora pulsante, modelli e modelle si sono mossi in coreografie fluide e potenti, tra pose di yoga e stance atletici, indossando i capi della nuova collezione NikeSkims. Tutto nei toni del cioccolato, del bronzo e del beige – una palette neutra e sofisticata che esalta la fisicità senza mai prevaricarla.

I pezzi protagonisti? Leggings second-skin, body contenitivi, bra strutturati, canotte scultoree: il tutto pensato per accompagnare e supportare ogni movimento, dal risveglio muscolare alla corsa notturna, passando per i rituali di stretching del mattino. Il punto d’onore della collezione – parole di Kim stessa – è la versatilità senza compromessi, perché “questa collaborazione unisce la performance all’estetica, per rendere ogni donna sicura e libera di esprimersi nel proprio corpo”.
Kim Kardashian in versione pirate-chic
Diciamolo: Kim Kardashian non si presenta mai per caso, tantomeno quando si tratta del lancio globale della sua collezione con Nike. E anche stavolta, ha dimostrato perché il suo nome è sinonimo di fashion statement.

Per l’occasione, la 44enne imprenditrice ha scelto un total look nero che ha fatto sognare le fashion addicted (e invidiare le croniste di street style): reggiseno sportivo scollatissimo, leggings a vita alta effetto seconda pelle, stivaletti stiletto a punta (assolutamente poco ginnici, ma decisamente iconici), il tutto completato da occhiali scuri maxi e una scarf nera annodata in stile bandana, che ha immediatamente fatto parlare di “pirate-chic”.
Accanto a lei, Kris Jenner e Khloé Kardashian, anch’esse rigorosamente in nero, in perfetta sincronia visiva e familiare. Sedute su sedie da regista, hanno seguito la performance con sguardo attento e soddisfatto. Una mise minimalista ma potentissima, che si fa uniforme e dichiarazione di intenti: qui si sta riscrivendo il concetto stesso di sportwear.

La filosofia NikeSkims: body positivity e taglie per tutte
La collezione, che sarà disponibile dal 26 settembre, si compone di 21 modelli declinati in tre tonalità e arriva in sette linee diverse, per un totale di 58 silhouette. I prezzi oscillano tra i 38 e i 148 dollari, e soprattutto, le taglie sono pensate per abbracciare ogni tipo di fisicità, partendo dalla XXS fino alla 4X, con alcuni reggiseni disponibili anche in 44DDDD. Un’attenzione alla diversità dei corpi che non è marketing, ma identità.
“Volevamo creare qualcosa che facesse sentire ogni donna a proprio agio nel proprio corpo”, ha spiegato Kardashian a Vogue, sottolineando come Skims – nato per ridefinire il concetto di shapewear – fosse destinato naturalmente a evolversi in activewear.