Ormai è trascorso qualche mese dal loro ritorno di fiamma, ma Jennifer Lopez e Ben Affleck sono ancora in grado di trasmettere la stessa adrenalina dei primi giorni, quando tutti assistevamo increduli a quella fuga romantica in cui ormai nessuno sperava più.
Fino all’ultimo ci siamo detti che non poteva essere vero, che era troppo bello per essere vero, che neanche nel più realistico dei sogni di un redattore di gossip si sarebbe potuta verificare una cosa simile. E invece eccoci qui, a distanza di mesi ad assistere allo spettacolo dell’amore che fa il suo corso. Contorto, lunghissimo, fatto di cadute e lacrime, ma bellissimo.
Ed è così, con quel misto di incredulità e invidia che ancora oggi assistiamo a ogni uscita pubblica dei Bennifer, l’ultima delle quali a Los Angeles per una partita di basket.
JLo e Ben Affleck, l’NBA è solo contorno
Jennifer Lopez e Ben Affleck si sono seduti in prima fila a bordocampo nel match di basket che vedeva scontrarsi due colossi dell’NBA allo Staple Center, i Lakers e i Boston Celtics. Ma gli occhi dei presenti (e dei fotografi) erano tutti per loro, che però sono talmente presi dalla loro bolla da non rendersene neanche conto (o forse sì, ma ci piace crederlo).
Sorrisi, sguardi languidi, baci, chiacchiere fitte nell’orecchio: ogni loro gesto denota una complicità e una passione che arde ancora, a vent’anni dalla loro prima volta insieme. E forse è per questo che nessuno di noi che abbia vissuto quei primi anni Duemila li ha dimenticati: la scintilla che c’è tra le due star è troppo splendente per non travolgere tutto ciò che incontra. E basta che si riavvicinino per scatenarla ancora e ancora.
Ben Affleck, il bello delle seconde possibilità
Al di là di noi inguaribili romantiche, c’è stato anche chi gridava alla minestra riscaldata (che come ben sappiamo non funziona mai). Ma il bello dei Bennifer è che c’è sempre un lato migliore per vedere la situazione e noi abbiamo scelto di stare dalla parte di Ben, che in un’intervista al WSJ Magazine aveva ammesso: “La vita è difficile, falliamo sempre e speriamo di imparare da questi fallimenti. L’unica cosa di cui hai davvero bisogno per avvalerti delle opportunità fornite da quella crescita è la seconda possibilità. Ho cercato di approfittarne“.
Il riferimento era chiaramente anche a Jennifer, che dopo quasi vent’anni ha deciso di concedergli e di concedersi questa seconda chance. “Posso solo dire che mi sento benissimo. Ed è una bella storia, una grande storia, forse un giorno la racconterò, scriverò tutto”, ha concluso l’attore.