Gianluca Vacchi, la polemica non si placa. Ex fidanzata: “Attacchi d’ira contro i domestici”

Gianluca Vacchi è tornato di nuovo alla ribalta per le accuse dei suoi ex dipendenti, alle quali si aggiunge la testimonianza dell'ex fidanzata

Il nome di Gianluca Vacchi sta tornando di nuovo sotto i riflettori: non si tratta di un nuovo video su Tik Tok o di pettegolezzi sulla sua vita sentimentale. Il noto influencer è stato accusato dalla sua ex governate e dal marito di quest’ultima, entrambi suoi ex dipendenti, di non aver saldato straordinari e ferie non godute per anni. La causa va già avanti da qualche tempo e adesso potrebbe essere decisiva la testimonianza dell’ex fidanzata dell’imprenditore, Giorgia Gabriele.

Gianluca Vacchi, la testimonianza dell’ex fidanzata

Attacchi d’ira” di Gianluca Vacchi quando “le direttive non venivano attuate dal personale domestico”: il quotidiano La Repubblica ha riportato la testimonianza di Giorgia Gabriele, modella 36enne ed ex fidanzata di Gianluca Vacchi, che per tre anni, dal 2014 al 2017, è stata al fianco dell’influencer.

È stata la governante sarda, licenziata da Vacchi a ottobre del 2020, che l’ha chiamata a testimoniare nella sua causa di lavoro al tribunale di Bologna. “Quando avevamo bisogno la contattavamo, anche a mezzanotte, se c’era bisogno, il suo era un lavoro dietro le quinte”, ha raccontato la Gabriele in tribunale, spiegando nel dettaglio il ruolo della governante. “Si occupava della gestione delle case e del personale domestico delle case del signor Vacchi in particolare seguiva la formazione del personale organizzava i loro turni e si assicurava che la casa fosse organizzata in modo tale da essere efficiente secondo le esigenze del signor Vacchi”.

La governante gestiva anche del denaro, sempre secondo l’ex fidanzata dell’influencer: “Per le piccole spese anche di personale occasionale provvedeva al pagamento in contanti la ricorrente. Posso riferire che io avevo a disposizione una carta di credito e consegnavo poi gli scontrini, per le spese più grosse, alla signora, così come lei mi aveva chiesto di fare. Confermo che  Vacchi chiedeva alla signora di andare a prelevare denaro al bancomat ma non saprei quantificare con quale frequenza. Vacchi preferiva avere sempre con sé del contante per ogni evenienza”, riporta Repubblica.

Gianluca Vacchi, le accuse degli ex dipendenti

Per fare chiarezza sulla vicenda dobbiamo fare un passo indietro. Qualche mese fa il nome di Gianluca Vacchi, oltre per i video su Tik Tok, è balzato agli onori della cronaca per essere stato accusato dalla sua ex governate e dal marito di quest’ultima, entrambi suoi ex dipendenti, di non aver saldato straordinari e ferie non godute per anni.

I coniugi hanno chiesto all’imprenditore oltre 700mila euro. Ma l’accusa peggiore è un’altra: la coppia infatti sostiene di aver lavorato in nero per 14 e 10 anni, servendo l’influencer in totale per 22 e 17 anni, con giornate lavorative che duravano fino a 15 ore.

La causa di lavoro dei due ex dipendenti sardi si aggiunge a quella della colf filippina di Laluna Maricris Bantugon, che al tribunale del lavoro ha ricordato gli anni al servizio di Vacchi come “un incubo”. La donna ha raccontato che i famosi contenuti che hanno reso famoso l’imprenditore sui social rappresentavano una fonte di “stress tra il personale” perché se gli stessi suoi dipendenti non andavano “a tempo di musica”, se i balletti non “venivano eseguiti perfettamente” si “scatenava la rabbia di Vacchi che inveiva contro i domestici, lanciando il cellulare e spaccando la lampada usata per le riprese”. La colf ha chiesto che le vengano riconosciuti 70 mila euro, tra straordinari e tfr non pagati.