La vanità, ahi la vanità! Ex mogli che infangano ex mariti omettendo, mistificando, imbrattando. Quante ne abbiamo viste di queste storie….
— Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) 9 marzo 2017
Gabriele Muccino, sul suo profilo Twitter, commenta l’intervista rilasciata da Elena Majoni al Corriere della Sera, in cui lo accusa di comportamenti violenti nei suoi confronti.
La donna, classe ’74, è stata sposata con il regista dal 2002 al 2006 e nel frattempo, nel 2003, è nato un figlio, Ilan. Ex violinista, la Majoni racconta di quell’amore che ha lasciato spazio ad altre cose. Tra cui gli schiaffi. Uno fortissimo che le avrebbe rotto il timpano, impedendole di suonare il violino.
Il mio ex marito ha avuto con me un atteggiamento talmente violento da arrecarmi un danno che ha pregiudicato non solo la mia carriera di violinista ma anche il mio quotidiano
La donna torna poi sulla testimonianza di Silvio Muccino, fratello minore del regista, che di fronte al giudice disse che non era vero niente. Testimonianza ritrattata negli anni successivi, anche in una intervista televisiva resa a Massimo Giletti nel 2016.
“Silvio ha sempre sofferto molto per quella testimonianza – racconta l’ex moglie del regista del L’Ultimo bacio e de La ricerca della felicità– Che poi è uno dei motivi principali per cui ha rotto con la sua famiglia”.
Elena Majoni ha però la sua rivincita, ottiene perfino l’affidamento esclusivo del figlio.
Le violenze fisiche sono state senza dubbio pesanti e sono da condannare sempre, ma questo ora appartiene al passato. La violenza che oggi si sta perpetrando ai danni miei (e di mio figlio) è che Gabriele Muccino non rispetta spontaneamente i provvedimenti giudiziari da me ottenuti a suo carico. Violenza nelle azioni prima, violenza nelle omissioni poi.
In collaborazione con: adnkronos