Chiara Ferragni e Fedez genitori: è nato Leone Lucia

Chiara Ferragni e Fedez sono genitori: è nato Leone Lucia a Los Angeles. Il parto, previsto per il 9 aprile, sarebbe stato anticipato per complicazioni della gravidanza, come dichiarato dalla stessa fashion blogger.

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 20 Marzo 2018 12:49Aggiornato: 25 Luglio 2022 16:04

Chiara Ferragni e Fedez sono diventati genitori: Leone Lucia è nato nato all’ospedale Cedars-Sinai di Los Angeles, lo stesso di Beyoncé.

A riportare la notizia è il sito Dagospia che ha precisato che il bebè doveva vedere la luce il 9 aprile, ma per complicazioni della gravidanza la data del parto è stata anticipata, come la stessa Ferragni aveva annunciato.

Al momento però non ci sono né conferme né smentite sull’arrivo del piccolo Leo da parte di Chiara e di Fedez. L’ultimo post sul profilo Instagram del rapper risale a quattro giorni fa e commenta in modo ambiguo: “Ti vorrei dire che va tutto bene”. Mentre sulla pagina social di The Blonde Salad l’ultima foto pubblicata non accenna alla gravidanza. Tra l’altro i due non postano stories da almeno 24 ore. Anche se cominciano ad arrivare le congratulazioni dei fan.

Il silenzio della coppia, che ha condiviso sui rispettivi profili l’intera dolce attesa, ha insospettito. Tanto che già da qualche ora qualcuno vede in questo silenzio proprio un segno dell’arrivo del piccolo Leone. Tra l’altro la mamma di Chiara, Marina Di Guardo, è volata proprio a Los Angeles, a dimostrazione che il parto era imminente.

Può essere che ad assistere Chiara durante il parto ci sia stata una doula, visto che all’inizio di marzo aveva chiesto ai suoi follower se era il caso di averne una.

Poco tempo fa la Ferragni in un video ha parlato ai ragazzi della sua generazione: “Ho iniziato questo lavoro seguendo l’istinto, l’intuizione e le mie passioni. Spero che certi ambienti istituzionali non storcano più il naso come accadeva in passato, ma capiscano cosa vogliamo fare e l’opportunità che la mia generazione ha il dovere di cogliere”.