Roberta Castoldi, nata a Monza il 28 giugno 1971, è la sorella di Morgan. Anche lei, come la madre Luciana e il celebre fratello con il quale ha lavorato diverse volte, è una raffinata musicista. Laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, ha proseguito con la formazione accademica conseguendo un dottorato di ricerca in Filosofia e Scienze Cognitive. È inoltre un’artista dai tanti talenti: nella sua carriera, oltre a occuparsi di musica, ha scritto anche diverse poesie che ha raccolto nell’antologia La scomparsa. Scoperta da Franco Loi, al quale ha dedicato il saggio L’aria che passa, ha lavorato con Bluvertigo, Afterhours, David Byrne, Cristina Donà. Tra i suoi obiettivi, c’è anche una scuola di musica inclusiva e innovativa, secondo il progetto di futura realizzazione concepito con le Suore del Preziosissimo Sangue.
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La formazione musicale e le collaborazioni con Morgan
La sorella di Morgan ha studiato violoncello al Liceo Appiani di Monza e ha proseguito gli studi all’Accademia Internazionale della Musica di Milano. Diverse le collaborazioni con l’ex frontman dei Bluvertigo – più giovane di lei di un anno e pochi mesi – in particolare per la realizzazione degli album Metallo non Metallo, la seconda fatica discografica della band monzese, e Canzoni dell’Appartamento, l’esordio da solista di Marco Castoldi.
Il suo nome compare anche nell’album tributo a Fabrizio De André – Non al denaro, né all’amore, né al cielo – pubblicato nel 2005, ma ha all’attivo anche alcune collaborazioni di spicco. Ha infatti suonato in tour con gli Afterhours ed è tornata in studio di registrazione con Cristina Donà e con i Delta V, solo per citarne alcuni. Ama inoltre scrivere poesie, che compone fin da giovanissima: alcune di queste sono raccolte nell’antologia La Scomparsa, mentre le altre sono state inserite in alcune importanti edizioni pubblicate nei primi anni 2000.
Dalla sua raccolta di poesie è anche tratto il cortometraggio La Scomparsa, diretto da Asia Argento. L’attrice e regista, com’è noto, è una delle ex storiche di Marco Castoldi e da lui ha avuto la sua prima figlia – Anna Lou – oggi adulta e molto legata a suo padre. Tra zia e nipote si può anche notare una certa somiglianza, sebbene la figlia maggiore di Morgan abbia ereditato lo sguardo magnetico della nonna materna Daria Nicolodi, mentre Roberta Castoldi ha preso gli occhi verdi dalla madre Luciana, anche lei musicista.
Il rapporto con il fratello Morgan
Il suo legame col fratello è solidissimo ed è con lui che ha condiviso la sua grande passione per la musica. Oggi la loro vita ha preso strade diverse, sono entrambi adulti e genitori, ma il ricordo di quello che sono stati continua a tenerli uniti: “Quando ci vediamo, non possiamo non parlare di musica, libri, filosofia. Ma soprattutto ridiamo tantissimo. Vediamo i video musicali senza musica e ci ammazziamo dalle risate. Certo non è più come quando vivevamo insieme, cioè fino a quando lui, a 25 anni, non ha avuto la prima bambina, Anna Lou”, ha raccontato.
Degli inizi, conserva un ricordo bellissimo: “Alle elementari io e Marco componevamo, a memoria perché non sapevamo ancora scrivere le note. A un certo punto abbiamo musicato il Cantico delle creature. In macchina ascoltavamo tanta musica, sulle cassette che si usavano allora: la discografia completa dei Beatles, i Dire Straits. Ci cantavamo sopra e facevamo le due voci, anche tre se c’era la mamma. Poi è arrivata la musica italiana, i cantautori”.
Roberta Castoldi Instagram, figli, fidanzato
È presente su Instagram con un profilo pubblico dedicato alla sua attività artistica. Tra le foto, oltre alle tante che riguardano il suo lavoro, compare anche il fratello Morgan con il quale ha collaborato in passato e al quale si rivolge ancora per coinvolgerlo in iniziative a carattere musicale a cui lui partecipa sempre con grande entusiasmo. Non mancano le foto con la madre Luciana, rare invece sul profilo del fratello più noto, e quelle con la sua unica figlia.
La sorella di Marco Castoldi ha una figlia di nome Dora, nata dall’amore per il musicista Dario Ciffo, violinista degli Afterhours dal 1997 al 2008. Il musicista ha collaborato con Morgan ai tempi dei Bluvertigo, firmando alcuni pezzi dei primi lavori discografici della band. Sulla sua vita privata non si conoscono altre informazioni: è infatti molto riservata, come dimostra il suo profilo Instagram rimasto chiuso per molto tempo, e le pubblicazioni rare e scelte con attenzione.
