Caterina Balivo ha interrotto la sua vacanza a Capri per presentare le novità del programma, Vieni da me, che condurrà dal prossimo autunno su Rai 1.
Un grande cambiamento per la presentatrice napoletana che oltre a lasciare dopo anni il timone di Detto Fatto a Bianca Guaccero, ha stravolto completamente la sua vita. A cominciare dal trasferimento da Milano a Roma con tutta la famiglia. Nel capoluogo lombardo ha lasciato solo la sorella Sarah che pare sia disperata.
In un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni la Balivo ha ammesso di essere preoccupata per questa rivoluzione, non tanto per i suoi figli ma per se stessa.
Il distacco da Milano spero sia morbido. Cora è ancora piccola, Guido Alberto a Roma ha i cugini e poi i nonni che potranno andare a prenderlo a scuola e lui ne è molto felice. E i suoi amici storici continuerà a vederli ogni tanto. Forse il cambiamento più complicato sarà per me.
Il vero problema infatti è riorganizzare la quotidianità per trovare il giusto equilibrio tra la famiglia e il lavoro:
Una mamma che lavora ha una sua organizzazione che funziona. Ora dovrò essere brava a riorganizzare tutto da capo, ma per farlo serve tempo.
Per fortuna può contare sull’appoggio del marito Guido Maria Brera che l’ha sostenuta in questa importante scelta. Anzi è d’accordo con lei su tutto, compreso il trasloco nella Capitale, tranne che per un terzo figlio.
Lui dice sempre: “Fai quello che ti dice la testa. Nel bene e nel male, la decisione deve essere la tua”. Certo, non è facile. In questo momento ho mille paure, è complicato ricominciare da zero, coinvolgendo la famiglia. Poi, però, penso che è così bello che la vita mi dia l’opportunità di cambiare tutto per fare una cosa nuova. E, soprattutto, era il momento di farlo. Anche se costa sacrificio. Non è mai facile partire con un programma tutto nuovo.
In effetti i fan quasi non si capacitano che il prossimo autunno non la troveranno a Detto Fatto. Ma la Balivo è sicura di sé:
Ho un grande rispetto per chi sta a casa e decide cosa guardare in tv. Il pubblico si deve abituare: “Vieni da me” ha un linguaggio attuale e il tiro verrà aggiustato poco a poco in onda.