Caterina Balivo chiude la settimana di Vieni da Me con Morgan che rende l’atmosfera in studio elettrizzante e divertente, raccontando di quello che è successo a Sanremo con Bugo, di Loredana Bertè, di David Bowie e della sua terza figlia, Maria Eco.
Caterina, con un caschetto insolitamente mosso come le onde del suo abitino nero, sottopone il cantante all’intervista della cassettiera e lui si racconta senza remore, con particolari coloriti e anche lasciandosi sfuggire qualche parolaccia.
Naturalmente, non si poteva non toccare l’argomento Bugo introdotto dalla Balivo con un cartello ironico a forma di nuvola in cui si legge: “Bugo? Dov’è Bugo?”. Morgan non nasconde quanto fosse arrabbiato e irritato col suo partner, per questo confessa: “Volevo rovinargli il pezzo, ero arrabbiato nero”.
Quello che è successo sul palco dell’Ariston non era preparato. “Ho scritto quelle frasi due minuti prima di entrare”, spiega Morgan che svela qual era il suo vero intento. Aveva preparato dei fogli coi versi modificati della canzone da distribuire alle prime file della platea, in modo da coinvolgerle in un grande karaoke. Insomma, il cantante dei Bluvertigo voleva in qualche modo vendicarsi di Bugo ma le cose non sono andate come avrebbe voluto. Per caso, sono stati confusi i fogli ed è successo quello che tutti ormai sanno.
Morgan racconta con molta ironia della volta in cui incontrò David Bowie, di cui aprì un concerto, che nemmeno lo considerò. Molto divertente il ricordo su Loredana Bertè che in un concerto del 2004-2005 lo rivestì di piume e lo spacciò per un fonico.
Per quanto riguarda la sua quarantena, Morgan confessa: “Mi sarò lavato solo due volte“, poi però esalta il lavoro dei parrucchieri e il profumo dei loro prodotti. A quel punto Caterina replica: “Allora sei pulito?!”.
Il cantante diventa poi dolcissimo quando parla dell’ultima figlia che ha appena 2 mesi, Maria Eco. Vorrebbe mostrarla al pubblico di Vieni da Me ma dorme tranquilla. Papà Morgan rivela che ancora non la chiama per nome ma solo con dei teneri vezzeggiativi.