Raoul Bova, il Garante della Privacy apre un’istruttoria. L’attore fa le valigie e lascia casa

Raoul Bova è stato coinvolto, suo malgrado, in un caso mediatico e il Garante della Privacy ha deciso, adesso, di aprire un'istruttoria per indagare a riguardo

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Giusy Donato

Lifestyle Editor

Ama scrivere e comunicare emozioni e punti di vista. È laureata in "Lingue e letterature straniere", ma da anni è nel mondo della scrittura.

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Ancora una volta, Fabrizio Corona ha reso pubblico il caso dell’estate 2025, coinvolgendo Raoul Bova in un polverone mediatico che ha dato dei forti scossoni alla sua vita privata. Secondo i rumors, infatti, oltre ad affrontare le conseguenze delle indiscrezioni che lo riguardano in prima persona, l’amato attore, adesso, deve anche gestire la battaglia per l’affidamento delle sue figlie, visto che sembra che Rocío Muñoz Morales abbia chiesto il loro affidamento esclusivo.

Raoul Bova, però, è riuscito a ottenere un punto a suo favore, visto che il Garante della Privacy ha comunicato l’apertura di un’istruttoria sul suo caso, da cui potranno derivare dei provvedimenti per tutti coloro che hanno condiviso o diffonderanno in futuro gli audio privati dell’attore.

Raoul Bova, la decisione del Garante della Privacy

Secondo quanto rivelato negli ultimi giorni, Raoul Bova avrebbe tradito la compagna Rocío Muñoz Morales con Martina Ceretti e, in seguito, la modella e l’imprenditore Federico Monzino avrebbero deciso di rendere pubblica questa liason amorosa, inviando un audio dell’attore a Fabrizio Corona, che l’ha inserito in una puntata del suo podcast Falsissimo.

Così è scoppiato il Caso Bova, che tiene banco su tutte le pagine dei giornali da diverse settimane e ha avuto anche delle ripercussioni sulla vita privata dell’attore, visto che la compagna Rocío Muñoz Morales ha svelato di aver scoperto il tradimento direttamente dal web e avrebbe deciso inoltre di chiedere l’affidamento esclusivo delle loro due figlie.

Raoul Bova ha deciso di farsi difendere dalla sua ex suocera, Annamaria Bernardini De Pace, e di presentare un appello al Garante della Privacy contro la diffusione dei suoi audio privati. Adesso, l’istituzione ha deciso di rispondere alla sua richiesta, pubblicando un comunicato stampa ufficiale, in cui ha rivelato l’apertura di un’istruttoria a riguardo: “Il Garante per la protezione dei dati personali ha aperto un’istruttoria a seguito della diffusione dell’audio, o di estratti della conversazione privata, dell’attore Raoul Bova al fine di accertare eventuali violazioni della normativa privacy e delle Regole deontologiche dei giornalisti”.

Il Garante della Privacy ha deciso, quindi, d’indagare su quanto accaduto per stabilire se siano stati commessi degli illeciti. Ma l’istituzione ha inoltre avvertito che potrebbero esserci dei provvedimenti anche per chi, adesso, decida di continuare a divulgare ulteriormente l’audio privato tra l’attore e la modella.

Garante della Privacy, i possibili provvedimenti

Il Garante della Privacy si è espresso sul Caso Bova, affermando che è stato diffuso in rete un audio privato di Raoul Bova senza il suo consenso: “L’audio, diffuso senza consenso, proviene da una conversazione privata via chat tra l’attore e un soggetto terzo. Il contenuto è stato successivamente rilanciato sui social, spesso accompagnato da post, video e vignette dal tono ironico o denigratorio, ottenendo un’ampia risonanza mediatica”.

Secondo quanto deciso dal Garante della Privacy, chiunque decida di divulgare ulteriormente il messaggio dell’attore potrà incappare in dei provvedimenti: “L’Autorità, intervenuta a seguito del reclamo dell’attore, ha inoltre emesso un avvertimento nei confronti di tutti i potenziali utilizzatori dell’audio o di contenuti estratti dalla conversazione privata dell’attore, ribadendo che la loro ulteriore diffusione potrà comportare l’adozione di ogni provvedimento ritenuto opportuno, anche di carattere sanzionatorio”.

Raoul Bova, il trasloco

Raoul Bova sta affrontando il clamore mediatico derivato dalla diffusione del suo audio messaggio, destinato a Martina Ceretti, rispondendo a quanto è accaduto per vie legali. Ma in contemporanea l’attore deve affrontare anche le conseguenze del caso sulla sua vita privata. Di recente, infatti, l’attore sarebbe stato immortalato con delle borse, nei pressi della casa che condivideva con l’attrice, intento forse a effettuare un trasloco, come rivelato da Diva e Donna: “Raoul Bova via di casa. Dopo il clamore suscitato dalle chat e dai vocali privati resi pubblici da Fabrizio Corona, l’attore avrebbe traslocato dalla casa che finora ha diviso con l’ex compagna Rocio Munoz Morales”.