Cosa c’entrano Beyoncé e Taylor Swift con le elezioni americane

A pochi mesi dal voto americano, in tanti chiedono una presa di posizione a Beyoncé e Taylor Swift

Foto di Paola Landriani

Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Pubblicato: 23 Luglio 2024 10:31

Dopo il ritiro di Joe Biden e il suo appoggio a Kamala Harris nella corsa alla Casa Bianca, sui social hanno iniziato a comparire moltissimi post che collegano Taylor Swift e Beyoncé al tema delle elezioni americane. Ma per quale motivo due delle più grandi icone della musica americana dovrebbero avere a che fare con le elezioni statunitensi secondo l’opinione pubblica?

Cosa c’entrano Taylor Swift e Beyoncé con le elezioni USA

A quattro mesi dalle elezioni statunitensi, il mondo intero punta i riflettori sulla situazione politica che, nell’ultimo periodo, ha dovuto affrontare non pochi colpi di scena. Nonostante si parlasse di questa possibilità già da qualche tempo, il ritiro di Joe Biden ha scosso le dinamiche interne lasciando spazio a Kamala Harris, la prima vicepresidente donna e afroamericana d’America. La Harris, a meno di nuovi colpi di scena all’interno del partito democratico, correrà per la Casa Bianca scontrandosi con Donald Trump, da poco sopravvissuto a un attentato che, oltre aver messo in pericolo la sua vita, ha certamente influito sulle sorti della sua candidatura.

Nel marasma di opinioni, in molti sui social hanno acceso un dibattito riguardo alle possibili sorti della presidenza americana, mettendo sul piatto due nomi che non hanno nulla a che fare con la politica: quelli di Taylor Swift e Beyoncé. Il motivo? La loro influenza sull’opinione pubblica e il numero stellare di persone che le seguono e le ammirano.

Secondo gli utenti di X, ex Twitter, le due regine del pop potrebbero infatti incidere sulle sorti americane proprio grazie all’affetto dei moltissimi fan che a novembre andranno a votare. In moltissimi hanno chiesto alle due cantanti di prendere posizione e sostenere Kamala Harris, convinti del fatto che le loro parole potrebbero scuotere i fan a tal punto da favorire un voto a suo favore.

“Beyoncé e Taylor Swift devono organizzare un enorme concerto di raccolta fondi per mobilitare i loro fan a sostegno di Kamala e sarà game over”, scrive un’utente. “Prego per un doppio endorsement di Beyoncé e Taylor Swift! Sarebbe epico!”, scrive un’altra.

Moltissimi altri, invece, credono che la musica non dovrebbe entrare nelle dinamiche politiche e difendono il silenzio delle due cantanti. “Beyoncé e Taylor Swift dovrebbero fare una raccolta fondi per Kamala? Non capisco, sono musiciste non politici, rispettate il loro silenzio”, e ancora “Non spetta a Beyoncé e Taylor Swift salvare le elezioni presidenziali”.

L’influenza di Taylor Swift e Beyoncé

Che Taylor Swift e Beyoncé decidano di parlare a favore di Kamala Harris o meno è ancora tutto da scoprire: certo è che, dopo l’endorsement di Hulk Hogan che si strappa la maglietta alla Convention repubblicana in sostegno di Trump, sembra valere proprio tutto.

Al momento le due cantanti non hanno dichiarato nulla in merito, ma non è un mistero che una loro parola possa effettivamente muovere le masse. La madre di Beyoncé, Tina Knowles, ha già pubblicato una foto con Kamala dimostrandole il suo sostegno, e l’Eras Tour di Taylor Swift è un’ulteriore conferma di quanto un’icona del pop possa effettivamente influire non solo sui suoi fan, ma anche su tematiche che poco hanno a che fare con la musica.

Basti pensare al Superbowl e al gran numero di pubblicità rivolte alle donne durante la manifestazione che nella sua ultima edizione ha ottenuto un gran pubblico femminile anche grazie alla relazione tra Taylor e Travis Kelce, ma anche alle polemiche nel sud-est asiatico quando Singapore ha ottenuto l’esclusiva per i suoi concerti. In un mondo in cui le città cambiano nome temporaneamente per accogliere le loro beniamine, non è impossibile che star acclamate come Beyoncé e Taylor possano portare un vantaggio al partito democratico americano.