Milly Carlucci ha finalmente rotto il silenzio sul caso Angelo Madonia, il ballerino professionista escluso dal cast di Ballando con le Stelle. Durante un intervento a La Vita in Diretta, condotto da Alberto Matano, la storica conduttrice ha affrontato una vicenda che ha scosso il pubblico del programma, chiarendo le motivazioni di una decisione tanto difficile quanto inevitabile.
Ballando con le Stelle: Milly Carducci spiega il ruolo centrale dei maestri
Milly Carlucci ha aperto il suo discorso sottolineando l’importanza cruciale del rapporto tra i maestri di ballo e i concorrenti dello show. “Noi affidiamo i nostri concorrenti, che provengono da ambiti completamente diversi e spesso hanno paura di esibirsi, a maestri che diventano per loro un punto di riferimento totale”. Questa relazione, ha spiegato, va ben oltre l’insegnamento tecnico: il maestro è una guida, un supporto psicologico e una presenza costante.
La conduttrice ha poi sottolineato un principio fondamentale: “Il maestro è la produzione. Non è lì per rappresentare se stesso, ma è l’estensione del programma“. Questo vincolo di fiducia e professionalità, secondo Milly, è il pilastro su cui si basa Ballando con le Stelle. Tuttavia, nel caso di Angelo Madonia, qualcosa si è incrinato: “Purtroppo, Angelo è stato distratto da vicende personali che hanno reso impossibile lavorare serenamente con Federica Pellegrini“.
La decisione di escludere Angelo Madonia
La conduttrice ha spiegato che la scelta di allontanare Madonia non è stata presa a cuor leggero. “Siamo arrivati a un punto in cui non si poteva più lavorare“, ha dichiarato. L’episodio ha acceso un dibattito tra i fan, anche a causa di alcune tensioni emerse in diretta durante una puntata, come il confronto tra Madonia e Selvaggia Lucarelli. Tuttavia, Milly ha chiarito che il problema principale non era legato alla giuria, bensì all’impossibilità di mantenere un equilibrio professionale tra il maestro e la sua allieva.
La vicenda ha trovato una svolta con la sostituzione di Madonia con Samuel Peron, un volto storico dello show. “Devo ringraziare Samuel, che ha accettato nonostante avesse deciso di non ballare più”, ha aggiunto la conduttrice. Federica Pellegrini, dal canto suo, è stata informata della decisione solo il lunedì successivo: “Lei non ha avuto alcun ruolo in questa scelta e ha dimostrato grande professionalità”.
Le parole di Ivan Zazzaroni: “Non è stata una cacciata”
Anche Ivan Zazzaroni, giudice storico di Ballando con le Stelle, ha voluto dire la sua sulla vicenda, intervenendo nel programma radiofonico Un Giorno da Pecora. “Non è corretto parlare di una cacciata di Angelo Madonia“, ha precisato, ridimensionando le polemiche che si erano sollevate. Secondo Zazzaroni, la decisione è stata una soluzione necessaria per gestire una situazione complessa. “Il maestro sembrava essere distratto, ma Selvaggia Lucarelli e Federica Pellegrini non hanno avuto alcun ruolo in questa vicenda”.
Zazzaroni ha poi evidenziato il carattere competitivo della Pellegrini, che, pur avendo manifestato qualche difficoltà, ha sempre mantenuto un comportamento impeccabile. “Federica si aspettava un maggiore supporto dal suo maestro, ma non ha mai fatto nulla per rompere la coppia”, ha spiegato.
Il caso Madonia e l’importanza della professionalità
Milly Carlucci ha voluto rimarcare un punto cruciale: “Non è una questione legata a un singolo nome, ma un principio che riguarda chiunque lavori in Ballando con le Stelle“. La conduttrice ha ribadito che il maestro deve essere un simbolo di affidabilità e dedizione, qualità che, in questa circostanza, sono venute meno. “Questo programma funziona da 19 anni proprio perché si basa su un rapporto di totale fiducia tra maestro e allievo”, ha sottolineato.
L’intervento di Milly Carlucci ha dunque fatto chiarezza su una vicenda che ha suscitato non poche polemiche, restituendo al pubblico una visione più chiara e completa delle dinamiche dietro le quinte di uno dei programmi più amati della televisione italiana.