Arisa non tradisce Maria De Filippi e rinuncia a una “cifra folle” per partecipare ad Amici. La cantante è stata confermata nel cast dello show e, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe rinunciato a un’altra trasmissione per vivere di nuovo l’avventura nel talent.
Secondo quanto riporta Chi, Arisa sarebbe stata contattata per prendere parte alla prossima edizione di Pechino Express, ma avrebbe rifiutato il cachet per tornare nella scuola di Amici. Le fonti interpellate dalla rivista parlano di una cifra pari a ben 200 mila euro.
“Arisa ha rifiutato una cifra altissima per partecipare a Pechino Express – si legge – per non tradire la fiducia di Maria De Filippi che ha riconfermato la cantante ad Amici anche per il prossimo serale”. L’ultima edizione di Amici è stata una grande avventura per Arisa che ha affrontato con entusiasmo il ruolo di coach per i ragazzi della scuola. La cantante ha creato un ottimo rapporto con Lorella Cuccarini e ha fatto sorridere il pubblico grazie alle sue gag con Rudy Zerbi.
Lo show è terminato da qualche mese, ma Maria De Filippi starebbe già vagliando il cast per la prossima stagione televisiva. Nel banco dei professori, con molta probabilità, tornerà a sedersi Rudy Zerbi. Sono ancora in dubbio Anna Pettinelli per la categoria canto e Lorella Cuccarini per il ballo. Arisa invece, stando alle indiscrezioni di Chi, avrebbe già accettato la proposta della conduttrice.
La cantante sta vivendo un momento magico della sua carriera e anche la vita privata sembra aver subito una svolta. Dopo un lungo tira e molla con Andrea Di Carlo infatti i due si sarebbero finalmente riuniti, decisi a non lasciarsi mai più. Non è ancora chiaro se le nozze, prima fissate a settembre poi annullate, ci saranno. Qualche tempo fa Arisa aveva parlato con grande sincerità dell’amore per il fidanzato, ma anche dei dubbi riguardo la loro relazione. “Andrea corre. Io lo voglio sposare, ma non come vuole lui, con un matrimonio importante, ma con le nostre famiglie, a Pantano di Pignola – aveva svelato -. Il matrimonio è bello in purezza. E, se posso dire, anche in povertà. Lo immagino come un regalo ai miei genitori, gli esseri umani più straordinari della terra”.