Ambra Angiolini, infortunio in teatro: “Mi scuso, costretta a rimandare”

Ambra Angiolini è stata costretta ad annullare la prossima data in teatro con lo spettacolo Oliva Denaro, come lei stessa ha annunciato su Instagram

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Ambra Angiolini si è infortunata durante il suo ultimo spettacolo teatrale. Ad annunciarlo è stata la stessa attrice con un post su Instagram che ha condiviso innanzitutto per scusarsi con gli spettatori. Sebbene non gravissimo, l’infortunio l’ha costretta ad annullare la prossima data del suo spettacolo Oliva Denaro, che sarebbe dovuto andare in scena martedì 12 marzo al Teatro del Popolo di Colle di Val D’Elsa, in provincia di Siena.

L’annuncio (e le scuse) di Ambra su Instagram

Il pubblico che aveva acquistato i biglietti per la prossima data della tournée teatrale che vede protagonista Ambra Angiolini dovranno attendere. L’attrice nonché giudice dell’ultima edizione di X-Factor ha condiviso su Instagram un breve post che spiega le ragioni di questa pausa improvvisa.

Un infortunio, come del resto può capitare a chiunque, anche su un palcoscenico: “Mi scuso con gli spettatori che hanno acquistato il biglietto per lo spettacolo di stasera al Teatro del Popolo di Colle Val D’Elsa, ma purtroppo a causa di una lesione muscolare sono costretta a rimandare la data, che verrà recuperata al più presto. Grazie per la comprensione”, ha scritto. In verità, come sottolineato da qualche utente, la data annullata e momentaneamente rimandata a data da destinarsi è quella di domani, martedì 12 marzo, in programma appunto nella cittadina in provincia di Siena.

Ambra ha aggiunto qualche parola in più a corredo del post, ringraziando il medico che si è preso cura di lei e i membri dello staff che le sono stati vicini, consentendole di portare a termine la messa in scena di domenica sera a Bologna: “Grazie al dott. Giovanbattista Sisca ed a tutto lo staff di Isokinetic [centro medico specializzato in riabilitazione sportiva, ndr] che mi hanno permesso comunque di finire lo spettacolo al Teatro Duse… Mi faccio un tagliando e ci vediamo venerdì ad Adria… E grazie a Roberto, Walter, Matteo, Michele e Gerry che ce l’hanno messa tutta per portarmi il ghiaccio, l’arnica, gli integratori, l’ecografia, la ‘calza’ color carne, gli antidolorifici, la comprensione”.

Oliva Denaro, di cosa parla lo spettacolo con Ambra Angiolini

Dopo l’ultima esperienza televisiva al fianco di Fedez, Dargen D’Amico, Morgan e Francesca Michielin ad X-Factor e la partecipazione alla diretta TV dedicata agli Oscar, al fianco di Alberto Matano, Ambra Angiolini ha ripreso la tournée teatrale che la vede protagonista dello spettacolo Oliva Denaro, diretto da Giorgio Gallione e basato sull’omonimo romanzo di Viola Ardone.

Unica attrice in scena, dallo scorso gennaio Ambra si è calata nei panni di una storia ispirata a quella vera di Franca Viola, giovane ragazza siciliana che negli anni Sessanta fu la prima a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore” dopo aver subito una violenza sessuale.

“Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto – si legge nella sinossi dello spettacolo -. All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la ‘parte offesa’, avrebbe automaticamente estinto la condanna (anche se ai danni di una minorenne), cerca il suo posto nel mondo. E, in un universo che sostiene che ‘la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia’, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica ‘paciata’ e dice no alla violenza e al sopruso”.