Notte degli Oscar in chiaro: dove e quando vederla

Quest'anno la notte degli Oscar potrebbe non essere trasmessa su Sky. Ecco dove e quando vederla

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Amata e molto seguita, la notte degli Oscar è l’evento più importante per ciò che riguarda la cinematografia internazionale. Da sempre, chi decide di seguire la cerimonia, e abituato a sapere che dovrà fare le ore piccole e affidarsi alla visione grazie a Sky, che da sempre trasmette la serata in diretta. Quest’anno le cose potrebbero cambiare: secondo le indiscrezioni, infatti, gli Academy Awards 2024 potrebbero essere trasmessi da un’altra emittente.

Oscar 2024 in chiaro: dove e quando vederli

Quest’anno la 96esima edizione dei premi Oscar si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles, storica sede degli Oscar, nella notte tra il 10 e l’11 marzo 2024. Anche quest’anno, la cerimonia vedrà come presentatore Jimmy Kimmel, che torna a capo della conduzione la quarta volta dopo le edizioni del 2017, 2018 e 2023. Il pubblico cinefilo italiano è da sempre abituato a godere dell’evento grazie alla diretta di Sky: quest’anno però le cose potrebbero cambiare.

Secondo la newsletter di Federico Pontiggia per Cinematografo, infatti, la diretta degli Academy Awards 2024 potrebbe essere trasmessa su Rai 1, e non più sul canale satellitare. Un enorme cambiamento dovuto, molto probabilmente, alla candidatura per il miglior film internazionale del film di Matteo Garrone Io capitano.

Nonostante l’indiscrezione, né la Rai né Sky hanno ancora confermato il cambiamento. Se le voci venissero confermate, è comunque ancora da stabilire l’orario di inizio della diretta che, molto probabilmente sarà come sempre alle 23:15. Per ciò che riguarda la conduzione dell’evento, i rumors puntano il riflettore su Alberto Matano.

Notte degli Oscar, le candidature

La notte degli Oscar è un evento che, da sempre, fa molto parlare di sé, non solo per via delle candidature a grandissimi film, ma anche per via delle polemiche dovute a chi, spesso, non viene candidato o non vince nonostante interpretazioni e carriere di alto livello. Ne è un esempio Leonardo Di Caprio, che dopo svariate candidature mai concluse con la statuetta dorata, è diventato protagonista di meme e ilarità fino al 2016, anno in cui ha finalmente ottenuto il suo premio grazie all’interpretazione in Revenant.

2016, l'Oscar a Leonardo Di Caprio
Fonte: Getty Images
2016, l’Oscar a Leonardo Di Caprio

La grande polemica quest’anno è invece legata a Barbie, film di enorme successo di Greta Gerwing che, nonostante le 8 candidature, non è stato preso in considerazione per le categorie di miglior sceneggiatura e miglior attrice protagonista. Una scelta che ha scatenato non poche chiacchiere, non solo da parte dei fan. Lo stesso Ryan Gosling, attore protagonista candidato nella rispettiva categoria, si è detto deluso dalla decisione sottolineando: ““Non c’è Ken senza Barbie, e non c’è film di Barbie senza Greta Gerwig e Margot Robbie, le due persone più responsabili di questo film storico e celebrato a livello globale. Nessun riconoscimento sarebbe possibile per chiunque nel film senza il proprio talento, grinta e genio.” Molto meno dura è stata la reazione di Margot Robbie, che ha accettato sportivamente la sua esclusione.

Grandi aspettative invece per Oppenheimer, candidato a 13 premi, e Povere Creature!, con un risultato di 11 candidature. Occhi puntati anche su Io capitano, il film di Matteo Garrone che racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa, candidato come miglior film internazionale insieme a La società della neve, Perfect Day, The Teachers’ Lounge e La zona di interesse.