Ragazzi fuori, testo e significato della canzone di Clara

Clara pubblica "Ragazzi fuori", canzone generazionale parte della colonna sonora di "Mare fuori": ecco testo e significato

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Collaborazioni, la vittoria di Sanremo Giovani e la partecipazione tra i Big di Sanremo 2024 hanno regalato a Clara Soccini la possibilità di far sentire la propria voce. Un’opportunità che la cantante ha preso al volo, senza deludere le aspettative di chi, anche prima di quest’anno pieno di soddisfazioni, aveva visto il suo talento e la sua determinazione. Dopo l’uscita del suo disco intitolato Primo, la cantante pubblica in radio Ragazzi fuori, una canzone che i fan più accaniti di Mare fuori hanno già potuto gustare strofa dopo strofa.

“Ragazzi fuori” significato della canzone di Clara

Ragazzi fuori è un brano scritto e composto da Clara, e che è stato confezionato per la quarta stagione di Mare fuori, serie tv in cui la cantante prende parte anche come attrice. Un brano, inserito anche nel suo album d’esordio Primo, che suona finalmente anche in radio dal 5 aprile.

Un bellissimo proseguimento di carriera per una ragazza che, arrivata fino al palco del teatro Ariston con il brano Diamanti grezzi, ha tutte le carte in regola per continuare ad essere una delle giovani artiste italiane destinate a farci cantare per molto tempo. La canzone ha un sapore generazionale. Un racconto della vita che i ragazzi e le ragazze devono imparare a conoscere e vivere subito dopo il periodo dell’infanzia, scontrandosi con i piccoli e grandi problemi della realtà. Clara si propone di mandare un messaggio importante: imparare a essere sempre se stessi, liberi dai canoni, esprimendosi per ciò che si è davvero.

“Ragazzi fuori”, testo della canzone di Clara

Ah-ah, ah-ahEh-eh

Crescere quanto ci costaSe siamo nati come fiori per stradaSenza manco farlo appostaL’amore scotta, la voce è rotta, la vita è stronzaLuci dei palazziChe ci annebbiano ancora la vistaE i tuoi occhi stanchiOra sono diversi

Clara
Fonte: Ufficio stampa WORDS FOR YOU
Clara

Sei dentro un loop, loop, loop, loop, loopChe ti fa andare più giù, giù, giù, giù, giùMa ti sembra tutto quanto un déjà vuNon ti riconosci più, gridi contro ai muri

Siamo solamente dei ragazzi fuoriSiamo l’acqua, ma sporcaCon una bussola rotta, senza direzioniE fa pauraCome quando cammini a Milano di notteE la lunaNon ti fa compagnia

Metti la maglia al contrarioChe tanto se esci si pensa sia modaRimangono petali senza coloriLasciati per stradaCresci sempre di più e che cosa resta?Togli la ruggine dalla facciaCerchi dentro lo specchio una rispostaGridi contro ai muri

Clara
Fonte: Ufficio stampa WORDS FOR YOU
Clara

Siamo solamente dei ragazzi fuoriSiamo l’acqua, ma sporcaCon una bussola rotta, senza direzioniE fa pauraCome quando cammini a Milano di notteE la lunaNon ti fa compagnia

Sei dentro un loop, loop, loop, loop, loopChe ti fa andare più giù, giù, giù, giù, giùMa ti sembra tutto quanto un déjà vuNon ti riconosci più, gridi contro ai muri

Siamo solamente dei ragazzi fuori (siamo fuori)Siamo l’acqua, ma sporca (ah-ah)Con una bussola rotta, senza direzioniE fa paura (fa paura)Come quando cammini a Milano di notteE la luna (e la luna)Non ti fa compagnia

Sei dentro un loop, loop, loop, loop, loopChe ti fa andare più giù, giù, giù, giùDéjà vu, uhAh-ah-ah