Si avvicina la data del matrimonio dei “Ferragnez” ( il 1° settembre a Noto, in Sicilia) e crescono le indiscrezioni sull’abito da sposa che indosserà Chiara Ferragni.
Da fashion blogger, stilista e amante della moda qual è, il suo vestito da sposa non potrà che essere meraviglioso. Classico, secondo alcuni, considerate le sue passate dichiarazioni in merito (“Il mio vestito dovrebbe essere lungo fino a terra, ma molto semplice, con il corpetto ricamato”), o anticonformista, viste le mise che ama sfoggiare e con le quali spesso “spiazza” fan e fotografi.
Intanto, è partito il toto-nome dello stilista che avrà la fortuna di vestirla.
Potrebbe essere Gianbattista Valli, molto amato dalle celeb per il giorno delle nozze (vedi Marcuzzi), tra l’altro siciliano come la location scelta dagli sposi. Oppure Christian Dior, considerato il grande amore da sempre dichiarato da Chiara per la maison francese (“Dior addicted”, amava sfoggiare sulle t-shirt). O ancora Alberta Ferretti, che l’ha vestita nelle ultime occasioni ufficiali, Festival di Cannes in primis.
Senza dimenticare che Chiara Ferragni ha fatto, mesi fa degli shooting con creazioni firmate Pronovias, uno dei capisaldi del mondo wedding.
Quel che è certo, Chiara non vestirà quasi sicuramente un abito Dolce&Gabbana, vista la poca simpatia che scorre tra loro da tempo (dal giorno, in cui, si mormora, gli stilisti le negarono in regalo una borsa edizione limitata Miss Sicily).
È di pochi giorni fa il gossip secondo cui Stefano Gabbana avrebbe postato un commento acidello sotto un meme che ritraeva la Ferragni corredato dalla frase “Sono un’imprenditrice digitale”. Lo stilista avrebbe scritto: “Lei è veramente cheap”. Che significa letteralmente “economico”, ma metaforicamente “sempliciotto”.
Nonostante gli stilisti siano da sempre la quintessenza della sicilianità nel mondo, Chiara dovrà fare a meno di loro. O cambiare location per il matrimonio.