X Factor 2023, pagelle del 3° live: 10 al look di Ambra. E all’emozione di Dandy

X Factor 2023, le pagelle del terzo live: 10 a Il solito Dandy e al look di Ambra e Francesca che scivola però su una gaffe su Ivan Graziani

Foto di Sara Gambero

Sara Gambero

Giornalista esperta di Spettacolo e Lifestyle

Una laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia del Cinema. Appassionata di libri, film e del mare, ha fatto in modo che il lavoro coincidesse con le sue passioni. Scrive da vent’anni di televisione, celebrities, costume e trend. Sempre con un occhio critico e l'altro divertito.

Pubblicato: 10 Novembre 2023 09:10

X Factor 2023, le pagelle del terzo live di giovedì 9 novembre: eliminato Gaetano del team Ambra, la puntata, a tema “musica ribelle” ha stupito per la qualità dei brani proposti, per le performance dei concorrenti (quest’anno il livello è davvero alto), per i look delle due signore di casa, Ambra e Francesca Michielin,  bellissime, tanto che si perdona alla conduttrice la gaffe su Ivan Graziani (tanto discussa in rete, probabilmente male interpretata), e per i giudici super a fuoco e più in forma che mai. Tra Dargen che dispensa ironia, e non manca di rimandi alla situazione in Palestina, e Morgan enciclopedia della musica, che potrà pure non piacere ma resta uno dei giudici più preparati e scafati del programma. Tanto che sui social esultano: “Morgan ha resuscitato X Factor”.

Tra i concorrenti, il nostro 10 con lode va a quello che partito in sordina, e tra i meno quotati, si sta rivelando uno dei migliori, per sensibilità e presenza sul palco: Il solito Dandy. Ieri sera, la sua versione di Compagno di scuola di Antonello Venditti con tanto di lacrima finale (“Ho portato qualcuno con me sul palco”) è stata da brividi. E le sue parole sul tema della serata hanno colpito al cuore: “Il mio modo di essere ribelle è la gentilezza. In un mondo di odio la rivoluzione è proprio quella: l’amore”. Per noi ha già vinto.

X Factor 2023, terzo live: Il Solito Dandy
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live: Il Solito Dandy

Ambra, mamma chioccia bellissima: 9

Ambra, più spigliata e a fuoco dello scorso anno, è senza dubbio la più materna tra i giudici. Si commuove, empatizza con i propri ragazzi fino alle lacrime, li ama e li protegge come una leonessa dagli attacchi e dalle critiche. Ed è bellissima: ieri sera, con una tutina rossa e uno scollo esagerato, ha mandato in tilt non tanto il voto quanto il pubblico e i social.

X Factor 2023, terzo live: Ambra
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live: Ambra

Dargen, maestro di ironia e sarcasmo: 8

Dargen se la  diverte e diverte, con un sarcasmo e una ironia che non erano venuti fuori così bene (e così tanto) lo scorso anno. “Qualcuno raccolga tutte le sue perle di saggezza”, scrivono sui social. E lui tra una battuta e l’altra – “Più intimo di così ci sono solo gli organi interni”- infila non pochi riferimenti alla situazione di guerra in Medio Oriente e alla Palestina. Chapeu! (Una menzione anche ai suoi look e agli occhiali sempre sopra le righe: ieri, un po’ Al Capone un po’ ispettore Gadget, era il top)

Morgan, raccontaci la musica: 9

Morgan è il solito Morgan: autoreferenziale, con manie di protagonismo, strabordante, ma quante ne sa ragazzi. Non possiamo non riconoscere che con il suo ritorno X Factor ha ritrovato un grande giudice, capace ad ogni esibizione di farci una lezione di storia della musica e di incantarci con la sua cultura. Per il tema “musica ribelle e di rottura” che lui ammette di aver fortemente voluto, assegna ai suoi ragazzi tre brani che segnano altrettante diverse fasi della ribellione: i Genesis (Astromare), David Bowie (Sixteens) e gran finale con Gaber (Selmi). Perché il suo Inno alla “Libertà” esprime perfettamente il significato di questa parole: “La libertà non è fare il caz* che si vuole, la mia libertà finisce dove comincia la tua: la libertà è partecipazione” .

X Factor 2023, terzo live. Morgan e Dargen
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live. Morgan e Dargen

Morgan e il tentato sabotaggio degli Astromare: 4

Voto a parte per l’atteggiamento di Morgan verso i ripescati Astromare, rei di aver preso il posto della sua Anna Castiglia. Sembra che il giudice faccia di tutto per metterli in difficoltà. “Guarda che la loro eliminazione non implica il ritorno della Castiglia” gli fa notare Dargen. “Morgan li ha mandati praticamente al patibolo” “Evidente che Morgan lavori per auto sabotarsi e far eliminare gli Astromare, che come ha fatto capire, mal sopporta”, “Gli Astromare combattono dignitosamente contro i tentativi di sabotaggio di Morgan” scrivono sui social commentando l’assegnazione difficilissima dei Genesis. Eppure lui difende strenuamente la sua scelta: “Loro sono super completi, possono fare dal rock al punk”. Sarà, ma la sua difesa sembra tanto quando da ragazzini cercavamo di convincere la mamma che erano i professori ad avercela con noi” (cit Twitter).

X Factor 2023, terzo live: gli Astromare
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live: gli Astromare

Il Solito Dandy commosso commuove: 10 e lode

Lo abbiamo già scritto e lo ripetiamo: Il solito Dandy è l’outsider che ci sta regalando più sorprese. Istrionico, incredibile e inaspettato animale da palcoscenico, un po’ Freddie Mercury, un po’ Renato Zero, ci riporta al teatro canzone e ogni sua esibizione è carica di intensità ed emozione. “Il tuo essere cantautore nobilita ogni brano e si evince in tutto quello che canti” gli dice Morgan, e con Compagno di scuola, dedicato con  sincera emozione ad “un amico che saluto, dovunque egli sia” commuove. “Non sto piangendo, mi è solo entrato un solito Dandy nell’occhio” scrivono su Twitter. Confermiamo.

Angelica, la più bella versione di Generale: 10

Angelica è data per vincente dalla prima puntata e questo scricciolo di ragazza, dalla vita difficile e dalla voce roca e affascinante, si sta confermando, esibizione dopo esibizione, una interprete di razza. La sua versione di Generale di Francesco De Gregori, cantata con quel timbro graffiato, seduta sul palco,  incanta e ipnotizza. E anche se in molto sui social scrivono che la più bella versione del brano resta quella di Anastasio di X Factor 2018, per noi, e per Morgan (“La più bella interpretazione mai ascoltata”) è da 10.

X Factor 2023, terzo live: Angelica Bove
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live: Angelica Bove

Matteo Alieno, gli Afterhour non si urlano: 5

Qui andiamo controcorrente: Matteo Alieno è uno dei concorrenti più stimati dai giudici e dal pubblico. Ma questa volta, con una cover di una delle più belle canzoni di Agnelli, Non È Per Sempre degli Afterhours, fatta più urlata che interpretata (a parer nostro) non ci convince del tutto.

X Factor 2023, terzo live: Matteo Alieno
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live: Matteo Alieno

Maria Tomba, la quota matta di cui avevamo bisogno: 8

E poi arriva Maria Tomba, con il suo look da cartone animato, questa volta senza ciabatte e pigiamino, ma in vestaglia che poi si toglie per restare in look inaspettatamente sexy, che travolge e trascina con la sua carica di simpatia e la sua voce potente. Con Sono una ribelle mamma! degli Skiantos ci dimostra ancora una volta la sua grinta e con le cuscinate date in diretta al suo giudice Fedez (“Oh, ma hai esagerato, alle prove non me le davi così violente”, “Mi sono fatta trascinare dal pathos”) ci conquista definitivamente. Viva Maria!

X Factor 2023, terzo live: Maria Tomba
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live: Maria Tomba

Selmi, la libertà di Gaber compresa a metà: 7

Anche Niccolò Selmi è uno dei favoriti, con quell’aria da cucciolo smarrito e quell’intensità potente nelle sue esibizioni. La scelta di affidare una canzone importante come La libertà di Gaber a un ragazzo di 22 anni non è semplice, e Fedez gli rimprovera di non aver compreso il testo. “Ho cercato di capirlo, farlo mio e interpretarlo, come può farlo un ragazzo di poco più di 20 anni nel 2023”. Un 7 alle buone intenzioni (del ragazzo e di Morgan).

X Factor 2023, terzo live: Selmi
Fonte: IPA
X Factor 2023, terzo live: Selmi

Francesca Michielin: 10 a look e bravura, 3 alla gaffe su Graziani

La conduttrice è sempre più spigliata ed aggraziata, ma quando commentando la presenza di  Colapesce e Dimartino chiede loro come è stato duettare con Ivan Graziani, morto nel 1997, cala il gelo. E poco valgono i suoi tentativi di recuperare: la pezza è peggio del buco. Ma noi siamo pazze delle Franci, e sicure che la sua domanda sia stata male interpretata. Giusto, “regaz”?