“Verissimo”, Syria torna in tv e ricorda il papà scomparso: “Le sue ultime parole”

L’interprete di “Sei tu” torna in tv e, ospite di “Verissimo”, racconta il dolore per la recente scomparsa del padre

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

“Era molto tempo che non parlavo”: è passato molto tempo, infatti, dall’ultima volta che Syria si è vista in televisione. Oggi, è tornata su Canale 5 per raccontare degli anni trascorsi lontani dai riflettori. Anni complessi, resi difficili dalla recente scomparsa del padre, il cantante Luciano Cipressi, conosciuto con il nome d’arte Elio Cipri.

È stato proprio il padre, musicista e in seguito produttore musicale, ad avviare Syria, all’anagrafe Cecilia Cipressi, verso la carriera d’artista. Un’infanzia trascorsa circondata dalla musica e da alcune tra le più grandi voci del panorama italiano: una strada già segnata, che adesso Syria dovrà percorrere senza la guida dell’amato genitore.

“Non è stato facile dirti addio”: il dolore di Syria per la morte del padre

“Non è stato per niente facile dirti addio. Quanti ricordi, quante sfumature vissute insieme… che privilegio averti avuto come padre. Come farò senza di te e le nostre telefonate la mattina?! Come farò senza di te punto! Mi mancherai sempre per sempre tutti i giorni”, così sui social, lo scorso dicembre, Syria aveva condiviso il dolore per la perdita del padre, venuto a mancare a 74 anni in seguito a una malattia cardiaca.

Oggi, ospite di Silvia Toffanin nel salotto di Verissimo, la cantante ripercorre la vita vissuta accanto al padre artista, che l’ha accompagnata durante gli esordi nel mondo della musica: “Mio padre mi ha insegnato a vivere questo mestiere con i piedi per terra. Quello del musicista è un lavoro fatto di alti e bassi e lui mi ha sempre preparata a tutto. A casa nostra venivano tanti artisti, da Mia Martini a Sergio Endrigo o ancora Mango e io da piccola li vedevo con grande curiosità e trasporto”.

“Ti adoro, a voce piena, è stata l’ultima cosa che mi ha detto prima di entrare in coma” ha raccontato commossa Syria. “Ha continuato a stringermi forte la mano, anche quando non era più presente”. È stata proprio Cecilia (questo il vero nome di Syria) a stare accanto al padre durante i momenti più difficili della malattia, “mia madre e mio fratello mi hanno detto: fai quel che devi, quel che senti”. E così, l’artista ha messo da parte la propria vita a Milano per passare gli ultimi momenti assieme al papà, che viveva a Roma.

Figlia e mamma, la grande famiglia di Syria

Così come il padre Elio Cipri guidò la figlia verso la musica, anche Alice, la figlia di Syria può contare sul supporto dei genitori. Syria è sposata da oltre vent’anni con il produttore musicale Pier Paolo Peroni, diciotto anni più grande di lei. I due hanno avuto Alice nel 2001, quando Syria aveva appena 24 anni. Oltre un decennio dopo, nel 2012 è arrivato il piccolo di casa Romeo.

Alla primogenita Syria ha dedicato il brano “Lettera ad Alice”, scritta nel periodo della dolce attesa. Mentre l’esordio musicale di Alice è avvenuto nel 2018, ad appena 17 anni, con un duetto con il padre, condiviso sul profilo Instagram della giovane cantante. Quel che si sa, adesso, è che sono numerosi i progetti in cantiere e non resta che aspettare per scoprire così tirerà fuori questa originale figlia (e nipote) d’arte.