Enrica Bonaccorti si emoziona a “Verissimo”: il ricordo del compagno Giacomo

Ospite di "Verissimo", Enrica Bonaccorti ha aperto il suo cuore parlando con grande dolcezza dell'amore per il compagno Giacomo, scomparso da un anno

Ripensare alla persona amata e commuoversi. Il ricordo di un grande uomo, quello di Enrica Bonaccorti a Verissimo, di quel compagno che le è stato al fianco per più di 20 anni donandole una felicità unica. Un ricordo a tratti doloroso che l’ha lasciata senza più una lacrima, come ha candidamente ammesso alla conduttrice Silvia Toffanin. Ma che, nonostante tutto, riesce a farla emozionare.

Enrica Bonaccorti e Giacomo Paladino, un amore discreto

Il suoi biondi ricci e i suoi grandi occhi chiari sono inconfondibili. E anche oggi, all’età di 72 anni (73 il prossimo 8 novembre), Enrica Bonaccorti resta una Signora della tv (con la “S” maiuscola), forte di una carriera che ha attraversato un periodo d’oro del piccolo schermo e che ha lasciato nella mente dei telespettatori ricordi indelebili.

Ospite di Verissimo nella puntata di sabato 5 novembre – che ha visto in studio anche l’attrice Katherine Kelly Lang – la conduttrice e scrittrice ha fatto un viaggio nei suoi di ricordi, in quelli che l’hanno segnata profondamente sia nel bene che nel male. E per la prima volta dopo tanto tempo ha raccontato del suo grande amore per Giacomo Paladino, compagno che le è stato vicino per più di 20 anni senza mai farle mancare nulla.

La loro storia è stata discreta, tenuta volutamente lontana dai riflettori e per questo ancor più intima e speciale. Giacomo se n’è andato poco più di un anno fa e per la Bonaccorti questa perdita è stata un vero colpo al cuore: “Giacomo era la persona più dolce, più gentile, più elegante che io abbia mai conosciuto nella mia vita. Chiunque lo abbia incontrato può dire solo questi aggettivi di lui. (…) In più era talmente disponibile in tutto che mi ha viziata per 24 anni. (…) Voleva farmi piacere, voleva farmi stare bene. Io non ho mai conosciuto una persona così. Forse è tua madre che ti accudisce in questo modo”.

Il dolore e la mancanza dopo la scomparsa del compagno

“Se ci fosse stato adesso, con quello che mi è successo [si è ferita alla spalla, ndr], mi avrebbe accudita in un modo meraviglioso. E sento tanto la sua mancanza“, ha continuato Enrica Bonaccorti nel suo racconto, stupendo persino Silvia Toffanin, ignara che nella sua vita ci fosse stato per così tanto tempo un amore raro come quello che la legava al compagno.

La sua scomparsa è una ferita ancora aperta nel cuore della conduttrice, un dolore che si esalta di volta in volta nei momenti più difficili. È proprio lì, in fondo, che vorremmo accanto a noi la persona che è stata una fonte di amore, gioia, la roccia su cui poter sempre contare. E la sincera commozione di Enrica Bonaccorti a Verissimo ha restituito alla perfezione questo sentimento, nonostante quella “freddezza” che come lei in molti, colpiti nel profondo, acquisiscono come una sorta di corazza pronta a proteggerli da ogni bruttura della vita.

“Sai una cosa strana? Io non ho mai pianto – ha spiegato a Silvia Toffanin -. (…) Io ho perso tutte le mie lacrime, neppure quando mi sono sbriciolata la spalla per il dolore mi sono uscite le lacrime. E neppure a maggior ragione per il dolore della sua mancanza. (…) Ho pianto prima, quando sapevo che stava male. Da quel momento in poi non ho più pianto”.