“C’è bisogno di silenzio, di cura, di rispetto per il corpo che chiede tregua”. È così che Simone Cristicchi ha comunicato al suo pubblico, tramite una storia su Instagram, che non potrà esibirsi il 12 luglio al Forte di Bard, in Valle d’Aosta, come previsto dal calendario della rassegna Aosta Classica. Il motivo è una diagnosi tanto seria quanto improvvisa. L’artista di Quando sarai piccola ha infatti contratto la paralisi di Bell.
Le parole di Simone Cristicchi
Con la discrezione che è propria del suo carattere, Simone Cristicchi ha scelto di raccontare in prima persona cosa gli sta accadendo. La paralisi di Bell è una forma acuta di paralisi facciale periferica, causata da un’infiammazione del nervo cranico. È una condizione temporanea, ma che può essere destabilizzante, specialmente per chi lavora a contatto col pubblico. Circa un anno fa era capitato anche a Simona Ventura, che era andata comunque in onda perché aveva tratto forza proprio dal suo lavoro e dall’affetto che in tanti le avevano dimostrato.
“Richiede riposo e attenzione”, ha scritto Cristicchi, lasciando intuire la sua volontà di non forzare il recupero. Un gesto di rispetto per sé stesso e per chi lo ascolta. Dopo l’intensa partecipazione al Festival di Sanremo 2025, dove ha conquistato pubblico e critica con Quando sarai piccola ispirata alla fragilità della sua mamma, classificandosi quinto e portando a casa ben tre premi – il Premio della Sala Stampa Lucio Dalla, il Premio per la Miglior Composizione Musicale Giancarlo Bigazzi e il Premio Lunezia – l’artista sembrava lanciato verso una stagione estiva ricca di tappe ed emozioni. Ma il corpo ha detto stop proprio nel momento più alto della sua tournée.
Quando riprendono i concerti
Il Forte di Bard, con la sua maestosità sospesa tra le montagne, sembrava la cornice perfetta per accogliere l’universo poetico di Simone Cristicchi. Il concerto era uno dei momenti più attesi di Aosta Classica, rassegna che unisce grandi nomi e scenari suggestivi.
L’annuncio dell’annullamento, arrivato inizialmente dagli organizzatori con un generico riferimento a “un sopravvenuto problema di salute”, ha trovato poi conferma nelle parole dell’artista stesso che ha rivelato di più sulla sua condizione. Nessuna sostituzione prevista e nessuna replica per ora ma solo una pausa, necessaria, che non è però destinata a durare a lungo.
Non ci sono ancora conferme ufficiali su eventuali altri annullamenti nel calendario del Dalle Tenebre alla Luce – Summer Tour 2025, ma c’è fiducia nel fatto che Simone Cristicchi possa tornare presto sul palco. Secondo le ultime informazioni, il tour dovrebbe riprendere il 19 luglio al Teatro Romano di Verona, all’interno del Festival Contaminazioni Musicali.
Un tour che porta in scena non solo le canzoni più amate, da Ti regalerò una rosa a Abbi cura di me, ma anche riflessioni profonde, momenti teatrali, spiritualità e racconti. Cristicchi è accompagnato dalla sua storica band e dallo Gnu Quartet, un ensemble di altissimo livello che amplifica l’intensità della sua proposta artistica.
L’ultima data del tour è prevista per l’11 agosto, nello scenario incantevole del Parco Archeologico di Paestum e Velia. Se la salute glielo permetterà, saranno serate speciali, piene di gratitudine e di un lento ritorno alla normalità.