La Rai dovrà pagare la multa da 175 mila euro per la pubblicità occulta a favore di Instagram (Meta) fatta da Amadeus con Chiara Ferragni lo scorso anno al Festival di Sanremo. Il TAR del Lazio ha confermato la sanzione inflitta dall’Agcom lo scorso giugno. Caso che fu sollevato inizialmente dall’inviato di Striscia la notizia Pinuccio. Proprio il tg satirico di Antonio Ricci ha diffuso agli organi di stampa la notizia annunciando che tornerà presto a parlare della vicenda, già nella puntata in onda su Canale 5 martedì 6 febbraio, giorno d’inizio della 74esima edizione della kermesse musicale.
Multa alla Rai per la pubblicità occulta di Amadeus e Chiara Ferragni a Sanremo
Il TAR del Lazio ha confermato con una sentenza che la Rai dovrà sborsare 175 mila euro per la pubblicità occulta in favore di Instagram fatta da Amadeus e Chiara Ferragni al Festival di Sanremo 2023. Un anno fa l’imprenditrice digitale era una delle co-conduttrici della kermesse musicale e sul palco dell’Ariston ha fatto aprire al conduttore televisivo un profilo su Instagram. Secondo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni si è trattata di pubblicità occulta a Meta (società che fa capo a Mark Zuckerberg e proprietaria di Instagram), e ha sanzionato la Rai con una multa ingente. L’azienda ha impugnato la decisione davanti al tribunale amministrativo, che ha però dato ragione all’Agcom.
L’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi (Assourt) si è costituita dinanzi al Tar in rappresentanza dei telespettatori: “Abbiamo presentato un intervento al Tar chiedendo di rigettare il ricorso della Rai e confermare la sanzione dell’Agcom, trattandosi di un illecito evidente che ha prodotto un duplice danno ai cittadini”.
Ha pertanto spiegato: “Da un lato infatti gli utenti sono stati costretti a subire una pubblicità occulta realizzata da Amadeus e Chiara Ferragni durante il Festival, dall’altro hanno dovuto pagare di tasca propria la sanzione da 175mila euro, essendo la Rai finanziata con i soldi dei cittadini che pagano il canone”. Non solo: l’Assourt ha anche chiesto pubblicamente alla tv di Stato di vietare una nuova conduzione di Amadeus alla kermesse musicale.
“Il conduttore ha tratto un indebito profitto dalla pubblicità del suo profilo Instagram fatta dagli schermi pubblici della Rai nel corso di un evento seguitissimo come Sanremo, violando tutte le regole interne dell’azienda e il Codice Etico – ha ribadito l’Associazione – Per tale motivo abbiamo presentato una istanza alla Rai chiedendo di inibire ad Amadeus la conduzione del prossimo Festival, e tutti gli atti del procedimento sono stati girati alla Corte dei Conti, affinché apra una formale inchiesta per possibili danni erariali”.
Tapiro d’oro ad Amadeus per la multa alla Rai
Striscia la notizia ha consegnato ad Amadeus il Tapiro d’oro per la multa alla Rai di 175mila euro. “Però ne ha incassati tanti la Rai grazie al Festival e grazie alla pubblicità, data anche dai social – ha detto il conduttore – Vediamo se li dovrò pagare io, che sarà mai pagare 175 mila euro…? Vedremo cosa deciderà la Rai”.
Amadeus ha già chiarito in diverse interviste che non tornerà al Festival di Sanremo nel 2025. Dopo cinque anni di successi il presentatore vuole fermarsi: non è escluso però in futuro un ritorno all’Ariston.
Silenzio da parte di Chiara Ferragni, che non sta vivendo un momento particolarmente facile dopo lo scandalo del caso pandoro. La moglie di Fedez è stata abbandonata da diversi sponsor e dallo scorso dicembre è al centro di feroci critiche. Senza dimenticare l’indagine per truffa aggravata.