Sanremo 2025, Bresh canta La tana del granchio. Testo e di cosa parla la canzone

Bresh torna sul palco di Sanremo 2025 dopo l'avventura come ospite: di cosa parla la canzone "La tana del granchio"

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 31 Gennaio 2025 06:00Aggiornato: 4 Febbraio 2025 12:42

La 75esima edizione del Festival di Sanremo vede, tra gli altri, anche il ritorno sul palco di Bresh. Il cantante genovese, che nel 2024 aveva partecipato alla kermesse in qualità di ospite, ora è pronto a vivere l’avventura da protagonista grazie a La tana del granchio, brano che gli ha permesso di rientrare tra i 29 Big in gara.

Bresh, cosa canta al “Festival di Sanremo 2025”

Per la prima volta sul palco di Sanremo, almeno come concorrente in gara, Bresh è pronto a raccontarci qualcosa di sé e della sua idea di musica con un brano intitolato La tana del granchio.

Il cantante genovese, che nel 2024 era stato invitato da Emma per partecipare alla serata delle cover con un medley delle canzoni di Tiziano Ferro, riappare alla kermesse con la volontà di divertirsi e fare del proprio meglio in un 2025 che appare pieno di grandi progetti e soddisfazioni.

Invogliato a partecipare al Festival per provare a concretizzare ancor di più una carriera che lo ha visto esplodere soprattutto dopo la sua Guasto d’amore, canzone spesso cantata negli stadi durante le partite del Genoa, il cantante spera di rendere felici e orgogliosi i componenti della sua famiglia con un pezzo di cui ha voluto raccontare poco, proprio per non privare il pubblico dell’effetto sorpresa.

Quel che è certo, è che all’interno del Sanremo di Bresh non mancherà la Liguria: legatissimo alle sue origini genovesi, durane la serata delle cover duetterà con Cristiano De Andrè in Creuza de mä, capolavoro di Fabrizio de Andrè. 

Di cosa parla “La tana del granchio”

Sereno ed entusiasta della partecipazione al Festival, Bresh sembra non voler svelare troppi dettagli della canzone proposta a Carlo Conti. Parlando del brano, il cantante ha spiegato che può essere visto come un paradosso, aggiungendo di volersi concentrare su una tematica importante: la difficoltà nell’esprimere delle emozioni forti.

In una recente intervista ha poi aggiunto che la sua La tana del granchio è: “Un inno alla libertà, che è forse la cosa a cui possiamo sperare e ambire, che ci manca più di tutto”.

Nessuna anticipazione per ciò che riguarda il titolo della canzone, che appare interessante e criptico: quel che è certo è che Bresh, conscio dell’importanza della kermesse, ha scelto una canzone che sente incollata addosso, che ha scritto insieme ad amici stretti, e che spera possa essere cantata a squarciagola perché, a suo parere, molto originale.

“La tana del granchio”, testo della canzone di Bresh

Il testo di La tana del granchio pubblicato da TV Sorrisi e Canzoni:

Nella tana del granchio c’è una canzone
Ho posato i miei vestiti al sole
Ti ho vista piangere dietro alle mie parole
Ma non sapevo cos’altro dire di te
Ora che siamo soli mi puoi pure parlare
Guardati intorno non c’è nessuno
Non far così non mi giudicare
Ho una parola sbagliata per ogni frase
Sono soltanto un uomo e non ci so fare
E anche se tu non lo vuoi sapere
Sappi però che alla fine ti voglio bene
Sono una madre che si sgola
Una testa che gira ancora
Una chitarra che non suona
Una borsa piena di buchi
Se capisci che non ti amo
Sei una sirena che non nuota

Cosa puoi dire
Fammi solo sapere quando vuoi guarire
Dall’espressione hai qualcosa da dire per me
Ma lo sento non mi dai due lire
Un sacchetto di plastica
Tiene i nostri due costumi bagnati
Ce li siamo dimenticati
Nella macchina che è rimasta sotto al sole per tutta l’estate

Ad ottobre li ho ritrovati
Lascio la via per te
Ora che non è più un sì
Camera mia non è una metropoli
Che incubo stare ad aspettare in un monolocale
Sei fuori a carnevale
Sono una madre che si sgola
Una testa che gira ancora
Una chitarra che non suona
Una borsa piena di buchi
Se capisci che non ti amo

Sei una sirena che non nuota
Cosa puoi dire
Fammi solo sapere quando vuoi guarire
Dall’espressione hai qualcosa da dire per me
Ma lo sento non mi dai due lire
Se il mare si è salato
È perché un marinaio ci ha pianto sopra
Se han fatto il calendario
È perché ti vorrei fare santa ora
Senti che forte il vento
Vento che non si posa
Cosa puoi dire

Fammi solo sapere quando vuoi guarire
Dall’espressione hai qualcosa da dire per me
Ma lo sento non mi dai due lire
Ho bisogno solo di riuscire a convincere te
Non solo te
Ho bisogno solo di riuscire a convincere te
Ma lo sento non mi dai due lire