Rooney Mara sarà Audrey Hepburn. A dirigerla un italiano (che il mondo ci invidia)

Il volto di Audrey Hepburn è stato scelto ed è quello di Rooney Mara. Dietro la macchina da presa, uno dei nostri orgogli cinematografici: Luca Guadagnino

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Martina Dessì

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Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Uno sguardo, un nome, un personaggio. Per interpretare il mito di Audrey Hepburn di coraggio ce ne vuole, da vendere, quello che di certo non manca a Rooney Mara. Dietro la macchina da presa, poi, a dirigerla in questa nuova e grande impresa c’è Luca Guadagnino, orgoglio del cinema italiano e nominato ai Premi Oscar con Chiamami col tuo nome.

Rooney Mara riporta al cinema Audrey Hepburn

Quello di Rooney Mara è un talento triplo. I dettagli sul biopic di Audrey Hepburn sono pochi. Si sa che è diretto da Luca Guadagnino, con la produzione della protagonista e la sceneggiatura di Michael Mitnick, già raffinata penna di The Giver. La trama è quindi tutta da scrivere ma non sarà difficile trovare spunti da grandi classici e magistrali interpretazioni come Colazione da Tiffany, My Fair Lady, Aspetta fino al buio, Sciarada e Sabrina.

Dopotutto, Audrey Hepburn è anche una EGOT, grazie alla conquista di un Emmy, di un Oscar, di un Tony e di un Grammy, che purtroppo ha ricevuto dopo la sua morte. Un personaggio straordinario che non ha solo rivoluzionato il modo di fare cinema ma si è anche dedicata alla causa umanitaria. Ha infatti lavorato per l’UNICEF, dando una mano ai bambini in Africa, Sud America e Asia.

Chi è Rooney Mara

Scelta per la grande somiglianza con la Hepburn ma anche per la gentilezza e l’eleganza che ricordano la mitica diva di Colazione da Tiffany, Rooney Mara – classe 1985 – ha già una lunga carriera alle spalle. Vanta, infatti, due nomination agli Oscar per The Girl With the Dragon Tattoo nel 2011 e per Carol nel 2015, per Miglior attrice protagonista e non protagonista.

È originaria di Bedfort, ma da tempo vive a New York. Accanto alla fortunata carriera da attrice, c’è anche una Laurea in Psicologia e Politiche Sociali Internazionali conseguita nel 2010. È la moglie di Joaquin Phoenix (straordinario volto di Jocker), dal quale – nel 2019 – ha avuto il primo figlio River.

Il suo esordio al cinema risale al 2005, con una parte ottenuta in Urban Legend 3, al quale è seguita qualche fugace apparizione in Law & Order e E.R. – Medici in prima.

Grazie a queste prime interpretazioni, il mondo del cinema l’accoglie a braccia aperte. Entra così a far parte del cast di The Social Network e in quello di Uomini che odiano le donne. Non si può non nominare Senza santi in paradiso ed Effetti collaterali, al fianco di Jude Law e Catherine Zeta Jones.

Ha inoltre recitato in Nightmare Alley di Guillermo del Toro al fianco di Bradley Cooper e, inoltre, con Cate Blanchett, Toni Collette e Willem Dafoe. L’impegno di Rooney Mara è continuo. Sarà infatti in Women Talking di Sarah Polley. Il cast è d’eccezione: con la Mara, ci saranno infatti Frances McDormand, Ben Whishaw, Claire Foy e Jessie Buckley.

Gli ultimi progetti di Luca Guadagnino

Il titolo e i dettagli sulla sceneggiatura sono al momento sconosciuti, così come il focus che dovrebbe essere scelto per la sceneggiatura che potrebbe non comprendere l’intera vita di Audrey Hepburn. Intanto, Luca Guadagnino è stato dietro la macchina da presa in Bones and All, film horror romantico con Taylor Russell e Timothée Chalamet. Ha, inoltre, co-creato e diretto la serie We Are Who We Are.

Un talento nostrano che tutto il mondo ci invidia, quello di Luca Guadagnino, chiamato a dirigere Rooney Mara in una Audrey Hepburn che potrebbe riservare molte sorprese.