Un’infezione ha rovinato tutto, spazzando via le ultime speranze. Così è morto Pietro Genuardi, l’amato attore de Il Paradiso delle Signore ma anche di Centovetrine e di tante altre fiction e soap italiane. Un interprete seguito e stimato, che ha lasciato un grande vuoto tra i colleghi e tra i telespettatori. A La volta buona di Caterina Balivo l’amico Alex Belli ha svelato un triste retroscena su questa scomparsa e la rabbia di Jacopo, l’adorato figlio di Genuardi.
Come è morto Pietro Genuardi
Com’è risaputo Pietro Genuardi è morto a causa di una malattia del sangue che aveva scoperto lo scorso autunno e che l’aveva costretto a lasciare il set de Il Paradiso delle Signore, soap nella quale recitava dal 2019. Nei panni del saggio e spiritoso Armando Ferraris, il capo magazziniere del grande magazzino, aveva conquistato il cuore degli spettatori.
Non tutti sanno, però, che l’attore 62enne poteva salvarsi. A farlo sapere è stato Alex Belli, che ha lavorato con Genuardi diversi anni fa a Centovetrine. Grazie a quell’esperienza i due sono diventati grandi amici e sono rimasti in contatto fino alla fine.
“Sapevo che era malato e la cosa che mi dispiace di più, e anche a suo figlio Jacopo, è che avevamo un progetto…Trapianto di midollo da parte di suo figlio ma il problema è che non ce l’ha fatta per via di questa infezione. Era uno spiraglio di luce, se non fosse stato per questa complicazione forse sarebbe ancora qui con noi”, ha dichiarato Belli a La volta buona.
Dunque Pietro Genuardi forse poteva salvarsi, forse suo figlio poteva salvarlo e invece alla fine è rimasto solo un grande senso di impotenza da parte di tutti. Soprattutto da parte di Jacopo, l’unico erede che l’attore ha avuto nel 1991 dalla sua relazione, poi conclusa, con l’attrice Gabriella Saitta. Il ragazzo lavora come videomaker ed è sempre stato molto legato al padre.
L’amicizia speciale con Michele Morrone
Dopo la morte di Pietro Genuardi molti colleghi e amici lo hanno ricordato in tv e sui social. Tra le tante, tantissime, testimonianze ha sicuramente colpito quella di Michele Marrone. L’attore è diventato noto in tutto il mondo grazie al film 365 giorni ma prima di raggiungere il successo ha vissuto un periodo molto complicato. Un periodo che ha superato grazie alla presenza di Genuardi, che gli è stato molto vicino.
Morrone ha espresso tutto il suo dolore per la scomparsa dell’amico, condividendo su Instagram un toccante messaggio, seguito dalla pubblicazione di una loro conversazione su WhatsApp. “Nel 2018, rimasi senza una casa e senza un soldo. Senza pensarci, mi portasti a casa tua. Ho vissuto con te per un anno intero, mi hai aiutato quando la vita aveva smesso di sorridermi”, ha scritto Morrone.
Poi la dedica con Adius, brano di Piero Ciampi e canzone preferita dall’attore scomparso: “Oggi te ne vai e io non dimenticherò mai il bene, le risate, le nostre chiacchiere e la tua incondizionata voglia di vivere. Mi fa incazzare scrivere queste parole, lo detesto. Ti dedico la canzone che ci piaceva ascoltare insieme, la colonna sonora della nostra amicizia, la canzone che ci faceva ridere e sognare. Ti voglio bene, per sempre e comunque. Grazie Piggy”.