Paolo Brosio, la madre Anna è in ospedale: “Momenti tremendi”

Paolo Brosio, ospite di "Oggi è un altro giorno", ha raccontato la preoccupazione per la madre Anna, ricoverata in ospedale da qualche giorno

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Paolo Brosio non è riuscito a nascondere il suo turbamento, durante l’intervista a Oggi è un altro giorno andata in onda mercoledì 5 aprile. L’amata mamma Anna, alla quale è legatissimo, sta vivendo giorni difficili ed è ricoverata in ospedale, come lui stesso ha raccontato ai microfoni di Serena Bortone. “Abbiamo passato momenti tremendi” ha ammesso il giornalista, senza nascondere il rimpianto per non esserle stato vicino come avrebbe voluto.

Paolo Brosio, la madre Anna è ricoverata in ospedale

Non è un segreto che Paolo Brosio sia legato alla madre Anna da un rapporto più unico che raro. Lo abbiamo potuto appurare con i nostri stessi occhi durante i suoi tanti anni di carriera quando in molti, a cominciare da Fabio Fazio, hanno compreso sin da subito come tra i due ci fosse una “scintilla” speciale, di quelle che è praticamente impossibile che passino inosservate anche allo sguardo meno attento.

Un legame di cui il giornalista ha parlato a Oggi è un altro giorno, ospite della puntata in onda mercoledì 5 aprile, e che per un momento ha adombrato la sua espressione. La signora Anna Marcacci sta vivendo un periodo per nulla semplice: “Non sta bene, è in ospedale – ha ammesso Brosio -. Sono un po’ preoccupato ed è quattro giorni che è ricoverata. (…) Abbiamo passato momenti tremendi, pare che adesso stia leggermente meglio. È uscita dalla terapia intensiva, stasera la riabbraccio”.

Problemi di salute giunti dopo l’ultimo ricovero, avvenuto lo scorso 10 ottobre 2022, a causa di un grave scompenso cardiaco al quale era sopravvissuta grazie all’intervento tempestivo del medico di famiglia, dei volontari della Croce Verde e del Pronto Soccorso del Versilia.

Paolo Brosio, il rimpianto più grande a “Oggi è un altro giorno”

Classe 1921, la signora Anna si prepara a compiere 102 anni il prossimo 7 aprile, il “giorno della Passione di Gesù, il Venerdì Santo” come ha ricordato il figlio con la voce rotta dall’emozione. Per lui, da uomo di fede, è una coincidenza più unica che rara e assume un significato del tutto particolare.

Un’emozione grande che, nonostante tutto, non gli ha permesso di celare il suo senso di colpa per non esserle stato vicino nel momento del bisogno, seppur per questioni lavorative (era impegnato a Trevignano per il caso della Madonna che piange lacrime di sangue). È la prima volta che accade ed è uno di quei rimpianti che sa di non poter perdonare a sé stesso. E non è l’unico.

Con gli occhi intrisi di lacrime, il giornalista ha ricordato con dolore la scomparsa del papà, morto improvvisamente nel 2003 a causa di un tumore al fegato. Anche in quei giorni difficili Brosio si trovava altrove per via del lavoro: “Non sono riuscito a essere al suo capezzale, questa cosa mi ha devastato. È stata la più grande sconfitta della mia vita”.

“Ero egoista, pensavo a me stesso”, ha aggiunto ai microfoni di Serena Bortone, tornando con la mente al momento più buio della sua vita. Proprio dopo la morte del padre, infatti, Brosio è caduto nel tunnel delle dipendenze sfiorando un baratro dal quale pensava di non uscire vivo. È stata la fede a salvarlo, la stessa a cui ha votato la sua intera esistenza.