Si chiama Lavinia Abate, ha 18 anni ed è stata proclamata Miss Italia 2022. La giovane romana ha sbaragliato la concorrenza ed è stata incoronata dalla patron Patrizia Mirigliani durante la serata al Crowne Plaza Hotel Rome St. Peter’s presentata dal giornalista Salvo Sottile.
Miss Italia 2022: è Lavina Abate la nuova reginetta di bellezza
Anche quest’anno Miss Italia ha incoronato la più bella del nostro paese: la nuova reginetta di bellezza è la 18enne Lavinia Abate. La serata finale, condotta da Salvo Sottile a Roma presso il Centro Congressi Multimediale del Crowne Plaza Rome St. Peter’s, ha visto trionfare tra le 21 finaliste (una per ogni regione e la miss della Capitale) la giovane Miss Lazio.
La ragazza è arrivata in finale insieme a Virginia Cavalieri (Miss Emilia Romagna) e Carolina Vinci (Miss Sardegna), rispettivamente terza e seconda classificata, prendendo il testimone di Zeudi Di Palma, vincitrice dell’edizione 2021. La nuova Miss Italia è stata incoronata dalla patron Patrizia Mirigliani, di fronte alla giuria presieduta da Massimo Boldi, con Fioretta Mari e Francesca Manzini.
Lavinia Abate, studentessa romana all’ultimo anno di liceo, pratica danza da 12 anni, ama la musica e studia composizione, tanto da voler trasformare le sue passioni in un lavoro un giorno. Sogna di diventare una cantautrice o una compositrice e si definisce “modesta, sensibile, trasparente”. La vittoria a Miss Italia per lei rappresenta una forma di riscatto, dopo i cinque anni in cui è stata costretta a indossare un busto per la schiena, condizione che l’ha segnata profondamente, rendendo la sua adolescenza complicata.
Miss Italia, il declino del concorso
La finale di Miss Italia 2022 è andata in onda in streaming, con una diretta sui canali social della manifestazione. Una serata che molto si allontana dai vecchi fasti del concorso di bellezza, che un tempo poteva vantare il titolo di uno degli eventi televisivi più importanti del nostro paese.
La trasmissione, al pari (o quasi) del Festival di Sanremo, riusciva a tenere incollati al piccolo schermo milioni di spettatori. Non a caso sul palco di Miss Italia hanno sfilato alcuni dei volti più amati del mondo dello spettacolo nostrano: basti pensare a Sophia Loren, Simona Ventura, Martina Colombari, Anna Valle, Francesca Chillemi, Miriam Leone, solo per citarne alcune.
Se per tanti decenni il concorso è riuscito a incontrare i gusti del pubblico, negli anni le polemiche si sono fatte sempre più insistenti. Il declino è iniziato nel primo decennio degli anni Duemila, con ascolti sempre più bassi e deludenti; poi il passaggio nel 2013 dalla Rai a La7 ha segnato “l’inizio della fine”. Dopo l’edizione del 2019 andata eccezionalmente in onda su Rai 1, l’avvento della pandemia ha segnato un cambiamento epocale – e non certo in positivo – per la kermesse.
La difficoltà delle selezioni e delle conseguenti proclamazioni dal vivo hanno costretto l’organizzazione a mandare Miss Italia in streaming, modalità confermata anche lo scorso anno. La stessa Patrizia Mirigliani aveva dichiarato alla notizia dall’esclusione dalla Rai: “Pare che i valori del concorso non siano più in linea con i valori di oggi…”. Del resto, a poco o nulla sono serviti i tentativi di “ammodernamento” di un evento, che forse anche per la sua natura intrinseca, difficilmente può riuscire a stare al passo coi tempi.