Killian, il figlio di Brigitte Nielsen si sfoga a La Volta Buona: “Non mi voleva perché sono un ex alcolizzato”

Brigitte Nielsen, il figlio Kilian escluso da eventi e famiglia: “Non sei una bella immagine per il gin”. Il racconto in diretta su Rai1

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Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 10 Aprile 2025 16:30

Nel pomeriggio di Rai1, invece del solito salotto garbato, a La Volta Buona di Caterina Balivo è andata in scena una resa dei conti familiare che sembrava uscita da una sceneggiatura familiare piuttosto complicata. In studio Killian Marcus Gastineau, figlio della splendida e algida Brigitte Nielsen, e al suo fianco la compagna Laura Barbieri, con più grinta di un avvocato in aula e più cuore di una madre vera. Il racconto era da togliere il fiato: abbandoni, alcol, silenzi di pietra e messaggi letti ma mai risposti. Tutto in diretta, senza tagli e senza rete.

Brigitte Nielsen, il figlio Killian escluso dagli eventi: “Non ho una bella immagine per il gin”

Killian ha ricostruito il momento in cui, a 13 anni, sua madre si trasferì negli Stati Uniti con l’attuale compagno Mattia Dessi, lasciandolo in Italia con il padre adottivo Raoul Meyer. “Non volevo seguirla in America. Avevo la scuola, le mie amicizie. Ma una madre, se vuole, prende un figlio e lo porta via. Invece se n’è andata”, ha detto. A quell’età, ha spiegato, ha iniziato a vivere da solo, mantenendosi da sé: “Già stiravo, cucinavo, pagavo l’affitto a quell’età. Abitavo in una zona che purtroppo, ahimè, in quei tempi non era molto bella, era una periferia di Milano”.

Un racconto che diventa sempre più crudo: “Purtroppo, senza consigli, senza nessuno vicino, sono caduto nelle dipendenze, nell’alcol e altro”.

Il ruolo di Laura Barbieri, l’amore che salva

Accanto a lui, Laura Barbieri. Non solo fidanzata, ma ancora prima alleata. “L’ho trovato che non aveva casa, non aveva più nulla. Abbiamo fatto un percorso lungo, duro, da soli. Lui era stato completamente isolato da tutti, famiglia compresa. Io ho chiesto: ma ha fratelli? Ha una madre? Un padre? Sì, ma nessuno c’era per lui”, ha spiegato.

“Quando una persona ha delle dipendenze non è una malattia che ti viene: è qualcosa che puoi combattere. Ma non è così semplice, anzi, forse è anche peggio di avere una malattia”, ha aggiunto. E ha raccontato di come, per amore, abbiano lottato insieme per uscirne: “Abbiamo fatto un percorso impegnativo, lungo, cercando per quanto possibile di staccarlo dalle dipendenze”.

Il riavvicinamento (e la nuova frattura)

Grazie a Laura, Killian ha ripreso in mano la sua vita. “Una volta conosciuta Laura, mi sono riavvicinato a mia madre (Brigitte Nielsen), a mio padre adottivo. Stavamo andando bene, c’era una situazione di famiglia finalmente positiva”. Ma la tregua è durata poco.

Tutto, racconta, sarebbe crollato a causa di una storia su Instagram. In quella foto, era a una festa con Raoul Meyer. “Poche settimane dopo, telefono a mia mamma perché doveva fare un evento a Capri. Le ho chiesto se potevo venire anch’io. Mi ha risposto: ‘No, tu non puoi venire perché sei un ex alcolizzato e noi stiamo promuovendo un gin’”.

Killian ha spiegato che Brigitte Nielsen non lo segue su Instagram, non segue lui né i suoi fratelli. Ma la storia è stata vista comunque, e da quel momento sarebbe stato escluso da ogni evento: Capri, Marbella, Milano.

La madre a Capri, lui fuori dalla porta

Laura racconta un episodio avvenuto in Spagna. Killian aveva organizzato un viaggio per vedere la madre, oggi residente a Marbella. Quando sono arrivati, ha aperto la porta Mattia Dessi. “Ha detto a Killian: ‘Devi prendere un appuntamento per vedere tua madre’. Killian tremava. Gli ha detto: ‘Ti ho scritto un messaggio su WhatsApp’. E lui ha risposto: ‘Un messaggio non è abbastanza’”.

In un’altra occasione, la madre era a Milano per un evento. Un giornalista ha chiesto a Killian perché non ci fosse. “Le ho scritto: ‘Mamma, ci beviamo un caffè?’. Non ha mai risposto“, ha detto.

Due pesi e due misure

Laura ha raccontato la disparità di trattamento tra Killian e gli altri figli di Brigitte. Ha spiegato che i fratelli più giovani hanno frequentato Raoul Meyer per anni, partecipando alle sue attività. “Hanno lavorato nell’azienda di Raoul Meyer, il fratellino Raulino aveva fino a due anni fa un abbonamento all’Inter e andava a vederlo con Raoul. Ma Killian è stato bannato per una festa”.

“Io ho scritto a Mattia: scusa, perché i fratelli possono fare tutto e Killian non può nemmeno vedere la madre? Nessuna risposta. Probabilmente non me la darà mai più”, ha concluso.

Il racconto, trasmesso in diretta, è rimasto negli occhi di chi guardava. E nelle parole di Killian, la fotografia di un legame interrotto che, al netto delle colpe, lascia un solo dato: un figlio fuori dalla porta, mentre la madre brinda altrove. Caterina Balivo, prima di chiudere il segmento, ha messo le mani avanti: “Questa è la vostra versione, chiunque vorrà replicare sarà il benvenuto”.