Dopo un’attesa che è parsa infinita, anche l’edizione Sanremo 2025 è arrivata ma terminata in un battito di ciglia. L’onda d’urto che ha generato, però, è tanto immensa da lasciare ancora parecchio di cui parlare ad esperienza conclusa, dalle inaspettate sorprese emerse sino alle puntuali polemiche nate. Le nostre preferite però – forse perché permeate di un velo di necessaria superficialità – rimangono sempre quelle relative al capitolo modaiolo del Festival.
Tra gli artisti a calcare l’Ariston Irama è stato senz’altro uno dei grandi protagonisti, in gara con l’intenso e toccante brano Lentamente, classificatosi al nono posto. L’emozione regalata dalla sua musica è stata quella di sempre, eppure diverso lo stile ad introdurre ogni esibizione di quest’anno: gli ensemble susseguitisi sul palco vantavano un’aura insolita, per certi versi anche anti-convenzionale, tutti di chiara ispirazione al mondo militare. Curiosi di scoprirne il motivo?
Irama a Sanremo 2025 in tenuta militare: il significato dietro ai look
In occasione di Sanremo 2025 Irama ha indossato una serie di notevoli look firmati Balmain, tutti uniti dal medesimo fil rouge. Voci di corridoio sussurrano che a curare l’immagine del cantante sarebbe stato il noto stylist Fabio Maria Damato, concentrato più che mai a contribuire nel racconto della storia narrata nel testo attraverso i capi scelti.
Le mise approdate sul palco del Festival della Canzone Italiana, infatti, non sono mai casuali: frutto di un impegnativo studio, queste sono sempre messe a punto nell’ottica di comunicare qualcosa, parte integrante e fondamentale dell’esibizione. Un concetto che, per Irama, ha trovato dimostrazione a partire dal defilé inaugurale, il green carpet, sul quale si è visto sfilare con tanto di elmo da cavaliere medievale.
Un mood, il suddetto, che si è protratto fino alla fine della kermesse: se durante la prima serata a renderlo manifesto era il lungo cappotto da generale dell’esercito, decorato da alamari e vistose spalline metalliche complete di frange dorate, nel corso della successiva così come della puntata dedicata alle cover lo si è visto infilato in top a ricalcare per filo e per segno le sembianze di un’armatura in cotta di maglia.
Ed eccolo in finale, poi, ritornare alla giacca militare – questa volta corta e strutturata – adorna di bottoni e dettagli in oro. La ragione a celarsi dietro a questa scelta stilistica sarebbe la volontà di riportare dal vivo un rimando al video ufficiale a far da sfondo a Lentamente.
Lentamente, il ritratto di una guerra d’amore che spegne il sentimento
Nel videoclip ufficiale di Lentamente vediamo, appunto, Irama vestire i panni di un cavaliere in guerra, allegoria, probabilmente, di quella combattuta in ambito sentimentale da due partner che, lentamente, distruggono un letale colpo alla volta la propria storia.
Quella proposta a Sanremo 2025 era infatti una ballata intensa, ad esplorare il doloroso tema della lenta dissoluzione di una relazione d’amore. «Con questo brano canto un amore viscerale che si distrugge piano piano da entrambe le parti fino a sgretolarsi. Lentamente è una canzone diversa per me, con un testo crudo e allo stesso tempo trasparente che mi mette a nudo», aveva raccontato lo stesso artista prima di esibirsi trascinando sul palco tutte le fragilità derivanti dalle incomprensioni che portano due amanti ad allontanarsi, in un ritratto sincero e crudo di un amore che si spegne poco alla volta.