Henry Cavill silurato, perché è stato licenziato Superman

Henry Cavill annuncia il suo licenziamento da Superman: le ragioni della scelta di James Gunn e DC Studios

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Henry Cavill non è più Superman per la DC Studios. Lo ha annunciato soltanto poche ore fa il popolare attore britannico, che aveva già vestito il ruolo di Superman in diverse pellicole precedenti e che, stando agli accordi presi nei mesi scorsi con la casa di produzione, sarebbe dovuto tornare negli stessi panni in un nuovo lungometraggio.

Perché Henry Cavill non sarà più Superman per la DC Studios

Il primo annuncio del siluramento di Henry Cavill dal ruolo di Superman è arrivato per mano di James Gunn, neo co-presidente, co-amministratore e direttore creativo dei DC Studios. Gunn, in un tweet dove ha informato i fan delle più importanti novità previste per l’universo dei supereroi, ha subito evidenziato un cambio di rotta per il volto da affidare a Clark Kent. La ragione, stando alle sue parole, dipenderebbe da pure motivazioni editoriali.

L’intenzione della casa di produzione, infatti, sarebbe quella di proporre al pubblico un Superman antecedente a quello che abbiamo imparato a conoscere, e che dunque, presumibilmente, dovrebbe coincidere con gli inizi della carriera da giornalista al Daily Planet. Dovremmo quindi vedere un Clark Kent più vicino all’immagine di Smallville che a quella de L’uomo d’acciaio, lungometraggio, quest’ultimo, che ha visto per la prima volta il nome di Henry Cavill accostato ufficialmente al marchio di Superman.

La delusione di Henry Cavill per la scelta

Soltanto qualche ora dopo dalla pubblicazione del tweet di James Gunn, Henry Cavill ha postato sulla sua pagina Instagram ufficiale un lungo saluto dedicato al mantello di Superman e rivolto ai suoi fan, che erano certi, invece, di rivederlo nello stesso ruolo nel prossimo lavoro DC. “Questa notizia non è facile da dare, ma è la vita”, chiosa Cavill dopo aver rapidamente riportato la sequenza degli eventi degli ultimi mesi e giorni.

Non va dimenticato che soltanto a ottobre Henry Cavill aveva pubblicamente dichiarato che sarebbe tornato a vestire il ruolo di Superman in un nuovo lungometraggio. Negli ultimi due mesi c’è stato, però, un avvicendamento ai piani alti della DC Studios che ha visto subentrare James Gunn e Peter Safran nei ruoli apicali della casa di produzione. Tutti gli accordi stretti tra Cavill e la casa di produzione appartengono all’era precedente al loro approdo, e per l’attore non sarebbe stato immaginabile un così drastico cambio di programma avvenuto in un tempo così breve.

I precedenti con la Dc Films

L’incontro tra Henry Cavill e la Dc Films, oggi diventata Dc Studios, comincia già nei primi anni 2000 quando era in predicato per vestire il ruolo di Superman in Superman Returns, uscito nel 2006. A spuntarla, in quel caso, fu Brandon Routh, ma fu sufficiente attendere soltanto fino al 2011 per la designazione ufficiale di Cavill a interprete di Clark Kent per L’uomo d’acciaio, uscito nel 2013.

Henry Cavill ha poi preso parte al poco fortunato Batman v Superman: Dawn of Justice, uscito nel 2016, a seguito del quale è tornato a dare il volto al supereroe soltanto attraverso parti minori. Il nuovo progetto DC avrebbe gli avrebbe quindi consentito di indossare la tuta blu da protagonista dopo diverso tempo, ma visti gli eventi delle ultime ore possiamo affermare che tale circostanza non si verificherà.