Chi è Francesco De Leo e perché accusa Calcutta

Cantautore milanese di grande talento, Francesco De Leo ha denunciato su Instagram un'aggressione subita da Calcutta

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Una serata di festa può facilmente trasformarsi in un momento drammatico: è questo ciò che si evince dal racconto di Francesco De Leo, che sarebbe stato recentemente vittima di un’aggressione da parte di un suo collega. Cantautore indie e frontman di una band milanese, l’artista ha infatti puntato il dito contro Calcutta accusandolo di avergli sferrato un pugno senza alcun motivo.

Chi è Francesco De Leo

Classe 1991, Francesco è da molti anni attivo nel panorama musicale italiano, soprattutto da quando ha lasciato il suo paese natale trasferendosi a Milano. Qui ha dato il via ad una carriera da solista come cantautore indie, ma ha anche messo su una band che ha riscosso grande successo: l’Officina della Camomilla. Dal suo esordio nel 2008, De Leo ha portato alla luce brani di grande interesse e ha persino collaborato con diversi nomi del suo ambiente, come ad esempio Giorgio Poi. Qualche anno fa, inoltre, ha aperto alcuni concerti italiani dei Baustelle.

La carriera musicale di Francesco De Leo ha vissuto un grande balzo in avanti proprio negli ultimi tempi, grazie anche al nuovo album pubblicato da solista, intitolato Swarovski. È con questo che, nei giorni scorsi, ha partecipato a MiAmi, un importante festival milanese che ogni anno attira tantissimi artisti (e un pubblico ancor più numeroso). Tuttavia, quello che doveva essere un momento di festa si è rapidamente evoluto in una rissa che ha suscitato molto scalpore. Soprattutto per via dei nomi che ne sono rimasti coinvolti: Francesco ha infatti puntato il dito contro Calcutta.

Francesco De Leo, l’accusa contro Calcutta

All’indomani dell’accaduto, Francesco De Leo ha pubblicato tra le sue storie di Instagram un lungo messaggio per denunciare l’atteggiamento violento di Calcutta, uno dei più celebri cantautori indie della scena musicale nostrana. “Stanotte, verso l’orario di chiusura dell’ultima serata del Miami Festival, sono stato aggredito senza senso alcuno da Edoardo D’Erme, in arte Calcutta, che mi ha tirato un pugno in faccia facendomi sanguinare il naso. Ci sono diversi testimoni“. Stando al suo racconto, l’aggressione sarebbe avvenuta a tarda notte dietro le quinte della manifestazione che si è svolta all’Idroscalo di Milano.

“È giusto che voi sappiate quello che è accaduto. È una persona violenta, ha minacciato di picchiare anche una mia amica” – ha proseguito Francesco, con parole durissime – “La cosa che mi fa più incazz*re non è il pugno in faccia che ho ricevuto io, ma che una persona adulta e benestante abbia minacciato di mettere le mani addosso ad una donna, una mia amica che stava cercando di farlo rinsavire dal suo raptus. […] Non ho parole, spero ci sia una giustizia in questa storia. Mi dispiace anche dirlo pubblicamente, ma questi atteggiamenti vanno condannati. Fatevi voi un’idea reale su che persona sia veramente questo triste individuo”.

Le dure affermazioni di Francesco De Leo non hanno ancora trovato risposta: Calcutta sembra aver scelto la strada del silenzio. Quest’ultimo, famoso artista molto amato in Italia e all’estero, ha una carriera di grande successo. Celebri le sue collaborazioni con nomi del calibro di Elisa, Tommaso Paradiso e, di recente, Marracash. Silenzio anche da parte degli organizzatori del MiAmi, che non hanno commentato la vicenda né confermato che sia accaduta davvero.