Cala il sipario su Viva Rai2!. Fiorello conclude per sempre un ciclo che non era iniziato con il favore del pronostico e si prende ora un lungo periodo di pausa in attesa di tornare con qualcosa di nuovo. Questo è quanto ha dichiarato durante l’edizione del Tg1 delle 20 del 10 maggio in cui Alessio Zucchini ha raccolto le sue impressioni a caldo sulla stagione televisiva appena conclusa in maniera trionfale ma che pare essere destinata a rimanere un unicum. Si chiude quindi la glass box installata al Foro Italico, che in 230 puntate ha ospitato una moltitudine di artisti, e si guarda diritti verso il futuro che di certo sarà in Rai.
L’addio di Fiorello a Viva Rai2!: “Stanco e malinconico”
Una maratona lunghissima, quella del morning show di Rai2, che si è chiusa con una festa trionfale alla quale hanno partecipato anche gli amici Amadeus e Jovanotti. Se per il primo si è trattato dell’ultima apparizione sulla Rai, per l’artista di Cortona è invece stata l’anticamera del ritorno in tour a cui aspira dopo il serio infortunio che l’ha costretto a sottoporsi a molteplici operazioni chirurgiche. L’emozione è stata tanta mentre la liturgia non è cambiata: un’auto accompagnata da una distesa di coriandoli ha sancito l’addio di Ciuri al Foro Italico, dov’è approdato dopo le lamentele dei residenti di Via Asiago, stanchi del troppo rumore fin dalle prime ore del mattino.
“È stata una bella storia, forse irripetibile, di quelle che non nascono a tavolino perché nessuno avrebbe immaginato venisse fuori così. Non dormo dalle 3. Non ho avuto ancora tempo di riposare”, ha detto Fiorello al Tg1, “Che mi resta di questi due anni? Mi resta tutto, sono malinconico. Non riesco a scollarmi di dosso tutto il flusso di emozioni provate. 230 puntate, 230 albe, sono ancora sul pezzo. Non mi rendo ancora conto di cosa abbiamo fatto”.
Il suo futuro in Rai
Di certo, il destino di Fiorello è in Rai. Il passaggio di Amadeus a Warner Bros. Discovery non l’ha infatti condizionato, perché si è detto sicuro di voler rimanere in forze all’azienda di Viale Mazzini. Dopotutto, è qui che ha portato le sue idee più importanti, di cui Viva Rai2! è solo l’ultima. Un successo, facilitato anche dalla presenza dei perfetti compagni di viaggio Fabrizio Biggio e Mauro Casciari, che si chiude dopo due stagioni trionfali.
“Il segreto di questo programma è stato farlo senza nessuna pretesa. Non è un programma nato a tavolino, è cresciuto in 10 anni. Dopo 10 anni siamo arrivati a fare Viva Rai2, con semplicità e con la voglia di divertirsi e portare buonumore agli italiani. La novità più bella è stata scoprire tutte le persone sveglie a quell’ora“, ha sottolineato il mattatore siciliano, che per primo si è detto incredulo rispetto al riscontro del programma.
Non c’è l’ombra di un rimpianto, nelle sue parole, ma la voglia di pensare a qualcosa di nuovo per tornare con altre motivazioni, certamente diverse da quelle che l’hanno spinto a farsi vedere in tv con un programma personale dopo le ottime esperienze sul palco del Festival di Sanremo. Ora il futuro è tutto da scrivere, con molti dei suoi amici dall’altra parte della barricata ma una cosa è certa: non è ancora il momento per ritirarsi.