Nella puntata di mercoledì 30 aprile di Chi l’ha visto? è stato dedicato ampio spazio al caso di Liliana Resinovich. Per il caso della sua morte è indagato anche suo marito, Sebastiano Visintin. Il programma getta luce su un quesito in particolare: chi è l’uomo con la coppola visto al parco dell’ex ospedale psichiatrico prima del ritrovamento? Non sono mancati, ovviamente, altri casi. Spazio agli ultimi aggiornamenti sul delitto di Garlasco.
Il caso di Garlasco
La puntata di Chi l’ha visto? del 30 aprile si è aperta con un aggiornamento sul caso di Garlasco. La vicenda è tornata in auge, considerando gli ultimi sviluppi inerenti Andrea Sempio. Nella giornata di martedì 29 aprile sua madre, Daniela Ferrari, è stata convocata in caserma.
La donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Sappiamo che nel corso dell’interrogatorio, portato avanti nei suoi confronti come persona informata sui fatti, le è stato fatto un nome. Questi l’avrebbe turbata profondamente, al punto da accusare un malore.
Ai microfoni del programma condotto da Federica Sciarelli ha parlato l’avvocato Angela Taccia: “Tanti i giornalisti presenti e la madre di Andrea Sempio era tesissima. Percepiva su di lei un’attenzione fortissima. Si è così sentita male. Ha avuto una fortissima crisi di panico durante l’escussione”.
Delitto di Chiara Poggi: nuovo sospettato
Nel frattempo si indaga su una terza persona, un altro uomo accostato alla tragica morte per omicidio di Chiara Poggi. Questo soggetto non era mai entrato prima d’ora tra i sospettati. Si tratta di Antonio, vigile del fuoco di Garlasco, attualmente in pensione.
L’inviato del programma ha spiegato come la madre di Andrea Sempio l’abbia conosciuto durante un corso antincendio nella casa di riposo dove lavorava: “Non lo vede da 25 anni, quindi non c’è alcun rapporto al momento tra queste due persone. Si sono scambiati soltanto degli sms a Natale”.
Caso Liliana Resinovich, nuova testimonianza contro il marito
Settimana dopo settimana, Federica Sciarelli torna a offrire aggiornamenti sul caso di Liliana Resinovich. Al momento l’unico indagato è Sebastiano Visintin, vedovo della defunta. Nelle ultime settimane è emerso un dettaglio particolare: il cordino ritrovato in casa dell’uomo.
Quest’oggetto è stato molto importante nell’indagine, in quanto uno simile è stato trovato attorno al collo di Liliana Resinovich. Visintin era stato sentito dai magistrati a novembre 2022 in merito ai cordini, rinvenuti nel cassetto della sua cucina. Aveva raccontato in quella circostanza d’essersi accorto della loro presenza soltanto a marzo 2022, due mesi dopo il ritrovamento del corpo, alla presenza di Chiara Ingrosso, inviata del programma Far West.
La donna ha dato la propria versione dei fatti a Chi l’ha visto?, riferendo d’aver aperto il cassetto e trovato tre matasse di cordini, dopo alcune particolari domande dell’uomo. Questi aveva chiesto informazioni su quanto rinvenuto, confermando poi la somiglianza con quanto presente in casa sua. Gli ha così proposto di consegnare il tutto agli agenti ma dopo quattro giorni l’uomo sparisce: “Si è presentato in Questura cinque giorni dopo il 16 marzo. Nel frattempo però cerca di persuadermi a cambiare la mia versione, dicendo ‘Ti prego dì che sei stata tu ad aprire quel cassetto mentre cercavi una penna’”.
L’uomo con la coppola
Restando sul caso Liliana Resinovich, un video mostra un uomo con la coppola aggirarsi nei pressi dell’ex ospedale psichiatrico. Il tutto prima del ritrovamento del corpo. Una testimone ha riferito nel corso del programma di aver visto un uomo con una torcia elettrica puntata verso il basso.
“Mi è sembrato anziano, perché aveva la barba bianca. Era vestito di nero e portava un berretto scuro con una visiera corta”.