È tornata quella fase dell’anno, fatta di panorami ricchi di foliage e di playlist lente e romantiche. È anche quella stagione in cui improvvisamente si riscopre il piacere di avere qualcuno con cui condividere un plaid e un delivery di ramen. È la cuffing season e, nel 2025, si accompagna a un nuovo modo di vivere il romanticismo: stiamo parlando del Princess Treatment.
Su TikTok, l’hashtag ha accumulato milioni di visualizzazioni e video di ragazze che raccontano appuntamenti perfetti, regali curati e attenzioni quotidiane sono all’ordine del giorno, anzi del minuto! Ma c’è molto di più: si parla di una nuova idea di amore intenzionale, fatta di rispetto, impegno e cura emotiva. Secondo un recente sondaggio di Hinge, l’app di dating pensata per essere cancellata, la vera partita non si gioca più sul terreno finanziario: infatti, non è più solo una questione di chi paga il conto, ma di chi si impegna davvero.
La morale? La cuffing season 2025 è una stagione in cui la romantic energy si traduce in intenzionalità.
Indice
Cos’è il Princess Treatment
Il termine Princess Treatment nasce sui social per descrivere il desiderio di essere trattate “come delle principesse”: dolcezza, galanteria, attenzioni, che spaziano da aprire la porta del ristorante a fiori sempre freschi. Più che un ritorno alle fiabe, è una riscoperta della gentilezza. Questo tipo di atteggiamenti sono una contrapposizione ad anni di ghosting, di appuntamenti improvvisati e poco curati. Il Princess Treatment non riguarda tanto il gesto materiale (come i regali o le cene costose), ma la qualità dell’attenzione.
Non è un caso che nel sondaggio di Hinge, l’app di dating pensata per essere cancellata, il 72% delle donne intervistate dice di preferire un partner capace di costruire una relazione rispetto a uno con un reddito più alto. E per il 74%, pianificare un appuntamento con attenzione vale più di spendere cifre esorbitanti.
Il Princess Treatment, quindi, non è solo regali impressionanti, ma piuttosto è ricordarsi come l’altra persona prende il caffè, è organizzare una serata pensando ai suoi gusti, è l’impegno nei gesti quotidiani. In un mondo in cui il romanticismo sembra sempre più un meme, il Princess Treatment è la risposta che, forse, tutti avevamo bisogno.
Galanteria o patriarcato?
Ovviamente, il concetto di “Princess Treatment” può sollevare anche qualche riflessione. C’è chi lo vede come un ritorno a ruoli di genere antiquati, dove l’uomo corteggia e la donna riceve, dove tutto si riduce a standard da rispettare per avere determinate attenzioni, come un premio se ci si è comportati nel modo corretto.
Alcuni trend social hanno cavalcato questo aspetto, generando dubbi su questa tematica, in cui “le principesse” possono sembrare più legate all’estetica del “principe che paga tutto” che a quella dell’amore paritario. Tuttavia, la Gen Z ha le idee chiare e la versione 2025 del Princess Treatment è molto diversa: non si tratta di pretendere privilegi, bensì di reclamare standard emotivi più alti.
E la galanteria viene vista più come un linguaggio di rispetto e di attenzioni e non di potere; quindi non si parla di patriarcato, ma di una nuova forma di empowerment.
Tra social e realtà: il Princess Treatment esce da TikTok
Su TikTok il Princess Treatment è sinonimo di fiori freschi, weekend fuori porta, cene in ristoranti di lusso. Ma fuori dallo schermo, è davvero così? Pare che il concetto si sia trasformato in qualcosa di più autentico, di cura e attenzioni, sinonimo di interesse reale verso l’altra persona.
Quindi, oggi, quando si parla di Princess Treatment è più probabile fare riferimento a una forma di rispetto e di emotività reciproca.
Oltre la favola c’è un nuovo linguaggio di amore
Il Princess Treatment non ha a che vedere con corone, fiori e cene fuori, ma con piccole accortezze con cui desideriamo e scegliamo essere al fianco della persona con cui condividiamo un pezzo di cammino insieme.
La nuova idea di relazione non si fonda più sull’idea che una persona debba “pagare le bollette”, ma sul valore di chi dimostra attenzione, ricordando dettagli e pianificando momenti pensati per l’altra parte.
È un ribaltamento dei vecchi schemi: la sicurezza economica resta importante, ma oggi “dare” significa costruire insieme, non sostenere da soli.
In questo senso, il Princess Treatment diventa un nuovo “love language”, quello dell’impegno intenzionale. Ed è forse proprio qui che la fiaba incontra la realtà: non vogliamo il lieto fine con un principe che semplicemente si piega a degli standard economici o sociali, ma vogliamo scegliere ogni giorno qualcuno che, con intenzioni e cure, desidera intraprendere una relazione.